Lo stato di Puebla è il terzo del Messico per numero di università, per la tecnologia e gli istituti di istruzione superiore oltre a essere sede del centro de Innovacion, Emprendimeinto y Negocios (CIEN) che presenta servizi tecnologici di primo piano per tutti i settori produttivi, micro, piccole, medie imprese, cooperative e imprenditoria di alto livello. Una popolazione economicamente attiva di 3 milioni di abitanti, terzo posto in tutto il Messico nella produzione ed export nel settore automobilistico, una crescita superiore alla media dei Paesi OCSE (che comprende 32 regioni socio-economiche). E un commercio con l'stero che coinvolge 109 nazioni di tutto il mondo. E sono solo alcune della caratteristiche di uno degli stati del Messico più all'avanguardia per quello che concerne l'attività economica. E partendo da queste prerogative Puebla vuole incrementare i propri rapporti con l'Italia. Per questo motivo Olivia Salomon, sgretaria di stato per l'economia, assieme a Letizia Magaldi, presidente dell'AEMI, Associazione Economica del Messico in Italia, assieme all'ambasciatore Carlos Garcia de Alba, si è incontrata con Piero Fassino, presidente della Commissione Affari Esteri e Comunitari del Governo italiano. Un meeting per spiegare quali e quante possono essere le opportunità nello stato che oltre a una grande produzione industriale, offre anche possibilità per quello che concerne i prodotti artigianali, agroalimentari solo per nominarne alcuni. Olivia Salomon ha inoltre sottolineato come al momento siano ben 64 le aziende a capitale italiano con sede nello stato di Puebla abbracciando diversi settori dell'automotive al tessile, dalla produzione di marmo all'industria medica e cosmetica, senza dimenticare alimentare e immobiliare. Ma in seguito agli accordi con l'Unione Europea siglati dal Messico, ci sono ampie possibilità di sviluppare investimenti nel campo dell'energia.