"Finalmente, in Sicilia, anche i biologi saranno impegnati massicciamente dalle istituzioni regionali per fronteggiare ed arginare la pandemia". Lo dichiara, in una nota, il vicepresidente dell'Ordine Nazionale dei Biologi Pietro Miraglia, commentando il protocollo stipulato, questa mattina, dallo stesso ONB e dalla Regione Siciliana, con il quale si prevede, appunto, la possibilità, per biologi e biotecnologi iscritti all'Ordine, di poter essere chiamati non solo ad effettuare tamponi, ma anche a somministrare i vaccini anti Covid, nei centri istituiti dalle aziende sanitarie provinciali e dalle strutture commissariali metropolitane di Catania, Messina e Palermo.
I VERTICI REGIONALI IMPEGNATI
"Desidero ringraziare il governatore Nello Musumeci, l'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza e l'ingegner Mario La Rocca, dirigente generale del Dipartimento per la Pianificazione Strategica della Regione, per aver accolto i nostri ripetuti appelli coinvolgendo, in maniera più consistente, la nostra categoria nell'opera di tracciamento e, soprattutto, di contrasto del virus" spiega Miraglia.
IL CONTRIBUTO DEI BIOLOGI
"Con questo protocollo, per il quale mi sono battuto non poco, si offre a tanti nostri colleghi, la possibilità di poter fornire un prezioso contributo nel rafforzamento della macchina dell'emergenza sanitaria su tutto il territorio isolano" conclude il rappresentante dei biologi.