Grandi manovre a destra. Ieri, il leader della Lega Matteo Salvini ha riunito il consiglio Federale del Carroccio dopo il flop della partita del Quirinale ed i troppi voti mancati per la presidente del Senato Elisabetta Casellati. Sul tavolo delle trattative il futuro stesso della coalizione. Non a caso, non più tardi di due giorni fa, proprio Salvini ha indicato nel partito repubblicano americano il modello da adottare per la ricostruzione del centrodestra italiano. Nella prima riunione del parlamentino leghista, dopo la rielezione di Sergio Mattarella, il partito di via Bellerio ha risposto positivamente agli appelli lanciati del “capitano” decidendo di serrare i ranghi.

Tradotto: dal Consiglio sono arrivati “piena fiducia e mandato” pieno “al segretario di lavorare per creare, allargare e potenziare un'alleanza alternativa alla sinistra”. "Non rispondo alle critiche, lavoro per unire e ricostruire il centrodestra" ha commentato a caldo il diretto interessato rivendicando anche la “scelta di Mattarella”. A conferma del fatto che la leadership di Salvini sia rimasta ben salda, c'è il fatto che il Consiglio Federale abbia inoltre approvato all’unanimità anche alcuni obiettivi per i prossimi mesi individuati proprio dal segretario tra cui il no a nuove tasse sulla casa, alla riforma del catasto ed a nuove restrizioni.