di ROBERTO ZANNI
È la 27ª edizione di uno degli appuntamenti più prestigiosi dell'America sulle quattro ruote di lusso: l'Amelia Island Concours d'Elegance, oltre 200 modelli spettacolari attesi più un'asta da decine di milioni di dollari. Amelia Island è un piccolo pezzo di paradiso che si trova all'estremo nord della Florida, si affaccia sull'Oceano Atlantico, sopra Jacksonville, una ventina di chilometri di splendide spiagge, natura selvaggia, acqua cristallina, Fernandina Beach, Amelia City e American Beach sono le località più rinomate. Questa parte d'America però la propria popolarità se l'è creata non solo nel turismo, ma anche con uno dei principali eventi di auto d'epoca di tutti gli Stati Uniti.
E ora, per il 2022, lancia anche un nuovo futuro, visto che lo scorso giugno la proprietà è passata dal fondatore, Bill Warner a The Hagerty Group. Una transazione indolore che però aprirà ulteriori spazi alla manifestazione che accoglie oltre 30.000 visitatori. E all'interno dei quattro giorni uno spazio particolare, attesissimo e sempre in primo piano ce l'ha la tradizionale asta che anche per il 2022 si annuncia davvero emozionante. E ancora una volta, succede spesso in tutti gli States, grande protagonista sarà la Ferrari presente con un parco macchine di grande spessore e valore. Soltanto la Mercedes con 13 auto supera, ma solo per numero, la Casa di Maranello che sarà presente all'asta di Sotheby's con 10 esemplari.
La più antica, una 275 GTS del 1965, sesta vettura uscita all'epoca dalla fabbrica del Cavallino Rampante su un totale di 200 costruiti, valore tra 1,6 e i 2 milioni di dollari. E si tratta solo dell'inizio di una splendida (per chi può partecipare all'asta...) cavalcata. Infatti andando avanti con gli anni, siamo al 1972, si passa alla 365 GTC4, approssimativamente valutata attorno al mezzo milione, quindi si fa un salto al 1976 con la 308 GTB ($200.000) per poi arrivare a una 512 BBi del 1984 (il cui record in un'asta risale al 2017 venduta per $429.000) mentre il 1991 è l'anno della Testarossa in questo caso stimata tra $140.000 e $180.000.
Entrando nel terzo millennio, ecco per il 2001 la 360 Spider che può arrivare attorno ai $150.000, passando al 2004 c'è la 360 Challenge Stradale la cui valutazione va tra i $350.000 e i $450.000, per il 2005 invece la 575 Superamerica può anche arrivare a toccare il milione di dollari. Un anno dopo, 2006, la F430 con punte vicine al mezzo milione di dollari. La più recente tra le Rosse presenti ad Amelia Island è anche la più costosa, una LaFerrari del 2015: per aggiudicarsela si dovrà mettere sul piatto una cifra che si prevede potrà oscillare tra i $3,6  e i $4 milioni di dollari, probabilmente anche qualche cosa in più. E la versione presente in Florida si preannuncia come uno dei gioielli di tutta l'asta di Sotheby's che offrirà agli appassionati una serie incredibile di auto.
Di LaFerrari ne sono state realizzate appena 500, nera, ha percorso nemmeno mille chilometri e viene offerta con una garanzia di fabbrica estendibile per altri due anni. Come se fosse nuova. Definita dall'allora presidente Luca Cordero di Montezemolo come "l'espressione di ciò che definisce la nostra azienda". Complessivamente il valore delle Ferrari presenti all'asta potrà superare i 10 milioni di dollari e non c'è dubbio che le Rosse saranno tra le più ammirate anche se altri modelli eccezionali non mancheranno in passerella: dalla Bugatti Chiron Sport del 2019, oltre 3 milioni di dollari, alla Mercedes 300 SL 'Ali di Gabbiano' (Gullwing) del 1955 da oltre 1,5 milioni di dollari per arrivare alla McLaren Speedtail del 2020 da 3 milioni di dollari.