di Lucio Fero
Perché centinaia di milioni di persone nel secolo scorso e miliardi di persone nei millenni hanno tifato, appoggiato, creduto, simpatizzato, perfino idolatrato e combattuto per lui, per il dittatore macellatore di umanità, per la figura eterna del capo guerra? Stalin, Hitler, Mao, Mussolini, Franco, Hirohito...perfino Pol Pot e Attila e i Papi sterminatori. Macellavano umanità e avevano consenso. Sempre. Quindi anche stavolta che tocca a Putin. Nessuna sorpresa su base storica che vi siano tifosi, fan, simpatizzanti, ammiratori e iper accomodanti con Putin e con quello che rappresenta.
Fascino forza bruta più religione rancore più pogrom modernità - Nessuna sorpresa per la costante storica di buona parte del popolo che sta col capo guerra. Stavolta però una novità, la novità di ciò che Putin rappresenta e incarna. Nessuna ideologia come poteva essere ed è stato per i capo guerra del secolo scorso. Ora si sta dalla parte di Putin (o almeno si mostra di comprendere le sue ragioni) per il puro e assoluto fascino della forza bruta. Cui si aggiunge una sorta di religione di massa, quella del rancore. Rancore contro Stati e governi, libertà e diritti altrui, rancore per non essere "i primi e per primi", rancore cui i Putin del mondo possono dare soddisfazione picchiando con forza. E in fondo un'ideologia c'è, potente: quella che si inebria e si eccita in ogni possibile pogrom della modernità. 

Staranno dall'altra parte - Fan, tifosi, simpatizzanti e ultra accomodanti con capo guerra Putin ogni giorno si manifestano.  E, se e quando chiamati a difendere, combattendo se necessario, libertà e democrazia (di questo e non altro si tratta) si imboscheranno o staranno dall'altra parte. Non è una profezia e neanche un anatema. Al contrario una costante storica.

Il vero fronte interno - Non è però quello dei fan e tifosi e affascinati da capo guerra Putin. Il vero fronte interno se mai dovessimo difendere libertà e democrazia è fatto di coloro che la libertà se la venderebbero e neanche a gran prezzo. Senti la loro disponibilità alla transazione nelle telefonate alle radio, la leggi sul "senso pratici e facciamoci i fatti nostri" sui social, la si respira nelle dichiarazioni dei politici, si riflette nelle iper prudenze dei comunicatori.

Come mai fecero nonni, bisnonni e avi... - Come fecero mai nonni, bisnonni e avi e l'umanità tutta ad accettare, applaudire, accomodarsi, sostenere...I giapponesi che macellavano cinesi, gli ariani che eliminavano dalla faccia della Terra gli ebrei, i cristiani che si macellavano tra loro, il reciproco macellarsi tra induisti e musulmani, i coloni bianchi a sterminare nativi del nord e sud america, gli europei a macellare africani, gli africani a macellarsi tra loro prima che arrivassero gli europei, gli sciiti a sterminar sunniti e viceversa...Come fecero infinite volte a tutte le latitudini e longitudini della storia umana a non capire,  scegliere, abbracciare il peggio? Fecero come fanno ora troppi con capo guerra che macella l'Ucraina, ecco come fecero. Come facciamo, stiamo in troppi facendo.