Perquisizione nella notte nella villa di Donald Trump a Mar-a-Lago, in Florida. Secondo la CNN, la perquisizione nella villa del tycoon avrebbe avuto a che fare con un’inchiesta riguardante la gestione di documenti presidenziali da parte dell’ex presidente, inclusi documenti classificati, alcuni dei quali potrebbero essere stati portati nella sua villa in Florida. Durante la perquisizione degli agenti federali, Trump non si trovava a Mar-a-Lago:sempre secondo una fonte citata dalla CNN era a New York, presso la Trump Tower. Il leader repubblicano in ogni caso ha protestato in maniera veemente: “Dopo aver lavorato e collaborato con le agenzie governative competenti, questo raid senza preavviso a casa mia non era necessario o appropriato”. Trump ha parlato di “persecuzione” e “attacco da parte dei democratici radicali di sinistra che disperatamente non vogliono che mi candidi alle presidenziali 2024, specie dopo gli ultimi sondaggi”.