'Governo di Centro Destra? L'Italia nel futuro'. Il webinar di Fratelli d'Italia andato in onda ieri sera, che avrebbe dovuto illustrare le novità - in particolare per gli italiani dell'America del Nord e del Centro se si dovesse verificare quello che i sondaggi danno per certo e ciò la salita a Palazzo Chigi di Giorgia Meloni - non ci ha certo detto quello che ci aspettavamo.

Poco spazio per i candidati alla Camera e al Senato, rispettivamente Andrea Di Giuseppe e Vincenzo Arcobelli, con tutti i riflettori, nell'ora scarsa di webinar, che se li è accaparrati il senatore Adolfo Urso che si è dilungato, troppo, partendo dalla 'sparata' degli 007 USA con i presunti 300 milioni distribuiti dalla Russia a politici di 24 Paesi. Argomento certo importante, ma che crediamo non sia in cima ai pensieri degli italiani d'America che casomai cercano cultura e lingua, il riacquisto della cittadinanza, consolati più efficienti e altro ancora prima di pensare ai russi corruttori.

In precedenza solo Edward Luttwak, che aveva aperto la serata, in maniera semplice ed efficace aveva spiegato quali potevano essere i vantaggi, al di qua e al di là dell'Atlantico, di avere la Meloni premier. "È importante anche per gli USA - ha spiegato - avere una controparte capace di dire no oppure sì, una persona capace di prendere decisioni".

Ma a proposito della Meloni il video mandato poi in onda non era nemmeno recente, almeno una settimana fa. Così in neanche sessanta minuti ci si è dovuti accontentare di pochissimo tempo, dalla domanda della collega Claudia Diaconale di 'Opinione delle Libertà' sui pericoli di brogli, fino a quella di 'Gente d'Italia' sui programmi dedicati alla lingua e cultura italiana. Ma senza novità al proposito.

Roberto Zanni