Presso la sede della Federazione delle Società Italiane di Mar del Plata e zona è stato assegnato per la prima volta il riconoscimento "Raíces Italianas 2022" ai giovani sportivi marplatensi di origini italiane, che quest'anno hanno  ottenuto  successi in diverse discipline. Organizzato dal Circolo dei Giornalisti dello Sport della città di Mar del Plata presieduta da José Luis Lopez assieme alla Federazione delle Società Italiane di Mar del Plata e zona presieduta da Marcelo Carrara, la cerimonia si è svolta nel corso delle celebrazioni per il Giorno del Giornalista dello Sport, festeggiato il 7 novembre, data molto cara alla società. L'elenco dei giovani omaggiati: Belén Casetta e le sorelle Florencia y Mariana Borelli (atletica), Agustín Scenna (canottaggio), Guido Buscaglia, Ivo Cassini, Lucía Gauna e Guillermina Ruggiero (nuoto), i fratelli  Massimo e  Luca Contessi (yachting), Martín Triviño (taekwondo), Ayelén Tarabini (ginnastica artistica) e Morena Chiappero (pallavolo). E' stato inoltre riconosciuto l'impegno di Lucia Cosoleto, giovane non originaria di Mar del Plata ma che si allena nella città atlantica argentina e che meno di un mese fa è diventata campionessa SUP Surf al Mondiale ISA svoltosi a San Juan di Porto Rico. La sua performance ha portato l'Argentina a vincere per prima volta una medaglia in questo sport. Anche il calcio è stato un protagonista dell'evento con  Leonardo Di Scala, della Nazionale argentina disabili e autore di tre reti al mondiale di calcio tenutosi in Turchia nel 2022. Riconoscimenti anche a due realtà calcistiche di Mar del Plata legate all'italianità:  l'organizzazione della Coppa Italia di calcio "Mario Federico Di Minni" – torneo a 11 che da 35 anni anima la comunità italiana con rappresentanti di tutte le associazioni – e la Juventus Academy – spazio di formazione di ragazzi e ragazze – coordinato da Daniel Elena, con il quale la squadra ha vinto il torneo internazionale delle accademie della Juve, nel giugno scorso a Torino, battendo in finale l'Inghilterra. Inoltre, menzione speciale all'imprenditore italo-argentino Mario Miccio, socio  del Club Mercedes Benz Argentina e creatore della Scuderia Cacho Fangio, premiato per il suo impegno in questi anni a sostegno dello sport. Il momento più emotivo della giornata è stata la consegna del riconoscimento alla carriera a Raul Scafati, bicampione mondiale di pattinaggio e allenatore delle note campionesse Nora Vega e Claudia Rodriguez. Ha chiuso la manifestazione il celebre giornalista Mario Trucco, 92 anni, che ha tracciato la storia del giornalismo sportivo a Mar del Plata raccontando diversi aneddoti davanti a colleghi della sua generazione, anche di origini italiane come Vicente Luis Ciano e Eduardo Zanoli. Maestro di cerimonia è stato il giornalista  Jorge Cosia , presenti numerosi giornalisti e autorità del Circolo e dirigenti e rappresentanti della comunità italiana locale. Durante l'evento la corale dell'Unione Regionale Marchigiana diretta dal maestro David Valdez ha deliziato i presenti con un repertorio tutto italiano. Il sindaco di Mar del Plata Guillermo Montenegro ha ricevuto un diploma di ringraziamento per il suo appoggio costante allo sport della città e ai progetti dell'italianità . Il riconoscimento è stato consegnato da Jose Luis Lopez e Marcelo Carrara.