di Stefano Casini
Arcore é una piccola cittá in provincia di Monza piú conosciuta per le ville di Silvio Berlusconi. La piú importante é Villa San Martino, una residenza signorile, costruita dalla famiglia
dei marchesi Casati Stampa nel XVIII secolo e compresa nel comune di Arcore, in provincia di Monza e Brianza che, dal 1974, è la residenza di Mr. B.
Non tutti sanno peró che, ad Arcore, il 2 febbraio dell'anno 1945, verso la fine della Seconda Guerra Mondiale, in piena guerra civile italiana, un gruppo di fascisti fuciló 5 giovani partigiani.
Vimercate ricorda i Martiri del 2 febbraio 1945 e la celebrazione sará domenica prossima 5 febbraio sul denominato Piazzale dei Martiri Vimercatesi
LA FUCILAZIONE - Alle 7.10 del mattino di Venerdì 2 febbraio 1945 vennero fucilati alla schiena ad Arcore da un plotone di fascisti 5 giovani partigiani vimercatesi. Si chiamavano: Emilio Cereda (detto CID) di 24 anni, Renato Pellegata, detto Rena, di 21 anni, Luigi Ronchi, detto Nabo, di 24 anni, Aldo Motta, detto Mirko di 23 anni, Pierino Colombo, detto Rabo, di 24 anni, mentre Iginio Rota, detto Acciaio, di 24 anni, cadde durante l'attacco aereo del 29 dicembre 1944, al campo d'aviazione di Arcore. Vimercate é Città medaglia d'argento al merito civile per la Resistenza e, come lo fa da sempre, commemorerá domenica prossima il 78° anniversario della fucilazione dei giovani Partigiani Vimercatesi, rinnovando il suo impegno antifascista per la difesa della democrazia e della libertà.
Il programma della celebrazione prevede alle ore 8.30 la Santa Messa al Santuario Beata Vergine del Rosario. Alle 9.30 in Piazzale Martiri Vimercatesi il ritrovo di autorità e associazioni con l'omaggio al monumento ai caduti.
Intanto ieri, alle 11 del mattino una delegazione dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) si é recata al Cippo a loro dedicato in Piazzale Martiri Vimercatesi, depositando una corona di fiori.
STEFANO CASINI