Marco Mengoni (foto Andrea Bianchera)

La 73esima edizione del Festival di Sanremo, presentata da Amadeus e Gianni Morandi con la co-conduzione in questa quinta serata di Chiara Ferragni, è stata vinta da Marco Mengoni con il brano 'Due vite'. Per il cantante laziale si tratta della seconda vittoria, a 10 anni da 'L'essenziale'. Secondo posto per Lazza e terzo per Mr. Rain.

Completano la classifica: Ultimo, Tananai, Giorgia, Madame, Rosa Chemical, Elodie, Colapesce Dimartino, Modà, Grignani, Coma_Cose, Ariete, Lda, Articolo 31, Paola e Chiara, Leo Gassmann, Mara Sattei, Colla Zio, Cugini di Campagna, Gianmaria, Levante, Olly, Anna Oxa, Will, Shari, Sethu.

Una serata, questa, che ha visto l'esibizione di tutti i 28 cantanti in gara. Da applausi l'esibizione dei Depeche Mode con l'inedito 'Ghosts Again' e il successo 'Personal Jesus', standing ovation per Gino Paoli che ha interpretato alcune delle sue hit, 'Una lunga storia d'amore', 'Sapore di sale' e 'Il cielo in una stanza'. Tanti applausi anche per Ornella Vanoni che ha conquistato il pubblico dell'Ariston cantando 'Vai Valentina', 'L'appuntamento' e un medley fra 'Eternità' e 'Una ragione di più'.

Farà discutere l'esibizione di Rosa Chemical che ha invitato sul palco Fedez (seduto in prima fila) per poi, alla fine dell'esibizione di 'Made in Italy', baciarlo sulle labbra.

Grande attesa per il discorso del presidente ucraino Zelensky, letto da Amadeus: si è detto sicuro di vincere la guerra insieme al mondo libero e ha poi invitato il vincitore del Festival a Kiev nel giorno della vittoria. Subito dopo si è esibito il gruppo ucraino degli Antytila.

Da segnalare che il Premio della Critica 'Mia Martini', che viene assegnato dai giornalisti accreditati presso la sala stampa del Casinò, è andato a Colapesce e Di Martino con il brano 'Splash'. Ai due è andato anche il  Premio della sala stampa Lucio Dalla.

Il Premio 'Sergio Bardotti' per il miglior testo è andato a Coma_Cose con 'L'addio'.

Il Premio 'Giancarlo Bigazzi' per la miglior composizione musicale è andato a Marco Mengoni con 'Due vite'.