di MATTEO FORCINITI

 

 

Benvenuti cari Lettori nel Paese delle meraviglie....

E giá, qui a Montevideo, pardon, in tutto l'Uruguay la nostra rappresentanza diplomatico-consolare fa talmente bene il proprio lavoro ( passaporti consegnati in pochi giorni, idem per le cittadinanze...) che trova anche il tempo per svagarsi un po' ripromuovendo una gita su due ruote con ristoro finale mangereccio.... Come? Riproponendo la "biciclettata"......

 

invito 2023

 

Cosí, mentre nel resto del mondo ambasciatori, consoli, personale diplomatico-consolare e a contratto si danno da fare per rispondere in tempo e con celeritá ai bisogni primari delle collettivitá italiane ( il rilascio dei passaporti e delle cittadinanze ) in Uruguay le prioritá a quanto pare sono diverse. E cosa importa se per avere il rilascio o il rinnovo del passaporto bisogna aspettare mesi? E se gli appuntamenti per le cittadinanze sono state incredibilmente e illegalmente bloccate?

Ma andiamo con ordine: dopo la nostra inchiesta sulla "biciclettata" con spaghettata finale in Residenza  dello scorso anno, veniamo a sapere che l’evento si realizzerà anche questo anno. Proprio in questi giorni infatti l’Ambasciata ha mandato alle associazioni l’invito per registrarsi alla seconda edizione di un evento che questa volta sarà accompagnato da un’altra iniziativa sulla cucina all’interno del Mumi, il Museo de las Migraciones di Montevideo.

Di fronte all’emergenza dei servizi consolari che negano diritti alle persone, l’Ambasciata italiana non bada a spese portando avanti la sua agenda mediatica come se niente fosse anche per questo 2023, ignorando di fatto  i veri bisogni della collettivitá, come sta succedendo dal 2020. Promuovendo soprattutto eventi culinari......

Come abbiamo giá raccontato, la biciclettata del 2022 -che rappresentava l’atto di chiusura del progetto “Montevideo. Una capitale di cultura italiana” è venuta a costare almeno 10mila dollari anche se questa cifra dovrebbe essere molto più alta dato che non venivano conteggiate le altre voci sullo spettacolo organizzato nella parte conclusiva presso la residenza dell’Ambasciata con tanto di servizio di catering ed esibizione musicale. C’è da scommettere che la prossima biciclettata raggiunga un costo ancora più elevato rispetto al 2022 per via del festival gastronomico che promette una serie di attività.

La domanda fondamentale resta sempre una sola: questi eventi vengono organizzati per promuovere la cultura italiana o servono solo per farsi pubblicità di fronte all’indignazione generale per i servizi consolari?

Questa nuova edizione della biciclettata ci rivela un ulteriore dettaglio estremamente significativo: nell’invito trasmesso dalle autorità diplomatiche alle associazioni si legge in alto l’indirizzo web dell’agenzia di comunicazione Pipa che ci fa capire una cosa molto semplice, la propaganda ufficiale dell’Ambasciata sta continuando a funzionare anche per quest’anno, ma quanto costerà? 

La rappresentanza diplomatica conferma dunque si essersi trasformata così in una qualsiasi azienda attenta alla cura dell’immagine. Questo lavoro di propaganda portato avanti in Uruguay può vantare dei precendenti: lo scorso anno la campagna pubblicitaria è costata più di 7mila dollari (sempre con l’agenzia Pipa) mentre nel 2021 ha raggiunto i 15.500 dollari con l’agenzia Quatromanos contrattata subito dopo il polverone mediatico provocato dall’omicidio di Luca Ventre. 

E la collettivitá come reagisce a questi soprusi?  Stanchi di aspettare mesi e mesi alcuni gruppi di persone stanno considerando l'ipotesi di rivolgersi alla magistratura per denunciare l'inefficienza delle strutture consolari.  "Il codice penale all’art. 328 comma 2 punisce infattti il pubblico ufficiale o l’incaricato di pubblico servizio ( in questo caso Ambasciata e  Consolato di Montevideo) che entro trenta giorni dalla richiesta di chi vi abbia interesse non compie l'atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo. Tale richiesta deve essere redatta in forma scritta ed il termine di trenta giorni decorre dalla ricezione della richiesta stessa..."