epa10190198 Sofia Raffaeli of Italy in action during the Individual all-around final of the 39th Rhythmic Gymnastics World Championships in Sofia, Bulgaria, 17 September 2022. EPA/VASSIL DONEV

Ennesimo trionfo per Sofia Raffaeli che domina la World Cup di Ginnastica Ritmica a Tashkent, in Uzbekistan. L'agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato vince il concorso All-Around al Gymnastics Sport Palace con il totale sui quattro attrezzi di 131.850. Dopo aver sbaragliato la concorrenza ieri nella prima giornata di qualifiche, oggi la ginnasta di Chiaravalle, allenata alla Ginnastica Fabriano da Julieta Cantaluppi che l'ha accompagnata in gara, ha lasciato le rivali a distanza siderale con altre due prestazioni straordinarie con le clavette (32.050 punti) e con il nastro (31.950 punti), entrambi i migliori score d'attrezzo proprio come era già accaduto con cerchio e palla. Sulla piazza d'onore la padrona di casa, l'uzbeka Takhmina Ikromova (126.250 pt.) finisce a più di cinque punti. Bronzo per la tedesca Margarita Kolosov (125.200 punti). La Formica Atomica porta così a quota 8 il bottino nel circuito di World Cup, dopo le tappe di Atene e Sòfia, che conta tre ori di cui ben due conquistati nel concorso generale.

Oggi rivedremo la 19enne marchigiana tornare in pedana in tutte e quattro le finali di specialità in programma.
"Sono contenta della medaglia ma soprattutto perché gara dopo gara si vede che stiamo lavorando bene. Posso fare ancora meglio e migliorare, già da domani con le finali per attrezzo. Non vedo l'ora di rifare gli esercizi domani per migliorare la qualifica, per fortuna mi sono qualificata per tutti e quattro", ha detto la campionessa del mondo in carica dopo il successo uzbeko.
Assenti in questa tappa di Coppa del Mondo le Farfalle della Squadra Nazionale, che stanno preparando il prossimo appuntamento di Baku (21-23 maggio) sulla strada che porterà fino al gran finale di Milano (21-23 luglio). Per la cronaca il concorso generale dei gruppi lo ha vinto la Cina, con Germania e Uzbekistan a completare il podio di Tashkent.