di ALESSANDRO CAMILLI

C’è anche l’immancabile video: una signora che a Rimini, palco Festa de l’Unità, dichiara, programma e con tutta probabilità davvero crede di fare questo e non altro, di “burlarsi del burlesque”. Singolare proposito ma, in tempi e cultura del “realizza te stesso…”. Ma la messa in pratica, pensata e non improvvisata, dell’atto di cultura liberata ha dato vita (video per credere) ad uno spettacolo triste. Una tinozza su un palco, una signora di 67 anni che pian piano e con l’aiuto e sfondo della tinozza realizza la messa in evidenza pubblica del nudo anziano. Non fa scandalo, fa tristezza. Eppure qualcuno deve aver pensato che fosse qualcosa che in un contesto addirittura politico poteva starci. Non solo la signora che alla Festa non era proprio una passante per caso.

Una militante da tempo del Pd, una storica militante. Per quali vie e suggestioni mentali una storica militante del Pd perviene all’idea di mettere in scena il burlarsi del burlesque o meglio il burlesque anziano? Per quali vie e suggestioni culturali l’idea raggiunge altri militanti del Pd, gli organizzatori e responsabili della Festa? Per quali vie e suggestioni pop-chic l’idea è sembrata una buona idea e comunque un atto al tempo liberatorio e politicamente correttissimo? E per quali vie e suggestioni si è persa l’evidenza del carattere penosamente triste della performance?

Effetto Schlein

Elly Schlein con tutta probabilità, anzi con assoluta certezza, del mini show triste di Rimini neanche sapeva. Ma nel Pd pensato e concepito e guidato come campionario onnicomprensivo di ogni movimento di gente e di “bisogno”, nel Pd pensato, concepito e guidato come casa accoglienza di ogni umore purché “alternativo”, nel Pd come coalizione orgogliosa e dichiarata di ogni “identità”, il burlesque anziano ci sta. E’ una delle minime ma sincere e coerenti manifestazioni dell’effetto Schlein, anzi dell’effetto Schlein prima di Schlein, quello per cui di fatto il segretario del Pd è stato “letto dai passanti”. Effetto Schlein, anzi Elly Schlein stessa è l’effetto di una cultura vagante e vagolante tra pansindacalismo delle identità e costituzionalismo da condominio.

Il Corriere della Sera presentando la notizia e il video riferisce di qualcuno che non si è proprio compiaciuto e ha visto qualcosa di scandaloso nella performance. Ma non scandalo da carabinieri, come detto. Forse tristezza da infermieri. Effetto pop su quello che fu un partito (ma era il secolo scorso) ed ora è un talk show ambientato in una assemblea condominiale. L’effetto che ha fatto di Elly Schlein la segretaria dell’assemblea suddetta. E l’effetto Schlein sulle magnifiche e progressive sorti elettorali del Od finalmente liberato dai “destri”? Sempre il Corriere della Sera riporta risultati ultimo sondaggio Pagnoncelli: Pd al 19,4 per cento. Sotto il venti ma soprattutto lì dove è sempre più o meno stato, perfino con i “destri” alla guida. Anzi, un po’ meno.