Fonte: Warmapper, Haaretz, Le Monde, ISPI

Hanno lasciato l'orrore dietro di sè i terroristi di Hamas: soldati israeliani hanno riferito alla tv I24 di aver trovato "bambini con le teste decapitate" a Kfar Azza, un kibbutz preso d'assalto dai miliziani di Hamas a Gaza.

Secondo la stessa fonte, "intere famiglie sono state fucilate nei loro letti".

Finora sono stati portati sulle barelle circa 40 neonati e bambini piccoli.

In mattinata attacco aereo israeliano sul valico di Rafah tra Egitto e Gaza, il secondo raid in meno di 24 ore. Lo ha riferito l'autorità di frontiera sul lato di Gaza, secondo quanto riporta il Washington Post. Il raid ha colpito il tratto di strada tra il lato egiziano e quello di Gaza del valico, lasciando "un buco che ostacola il transito verso e dalla parte egiziana". Il valico di Rafah era stato appena riparato in seguito ad un attacco aereo israeliano ieri sera, ha detto a Sky News Arabia Iyad al-Bazum, portavoce del ministero degli Interni di Gaza controllato da Hamas. L'Egitto ha chiuso il valico di Rafah 'sine die', riferiscono fonti ad Al Arabiya.

 

Ultimatum di Hamas agli abitanti di Ashkelon, nel sud di Israele, 40 km a nord della Striscia di Gaza: "Lasciate la città entro due ore. Vi abbiamo avvertiti". Lo riferisce il portavoce di Hamas, Abu Obeida, citato dalla tv al Manar degli Hezbollah libanesi alleati di Hamas. "Avvisiamo gli abitanti di Ashkelon di lasciare la loro città entro le 5 (le 16 in Italia)", ha detto Abu Obeida.

L'appello del figlio dei dispersi italiani: 'Aiutateci'

"Priorità alla vita agli ostaggi, la priorità è portarli subito a casa, speriamo anche l'Italia possa aiutarci". E' l'appello lanciato da Nadav Kipnis, figlio della coppia italo-israeliana dispersa, contattato da Rai News 24. "Mio padre è disabile, ha una malattia che rende molto debole il sistema immunitario e i suoi muscoli. Se i miei genitori sono stati rapiti, come crediamo, speriamo papà possa avere i farmaci di cui ha bisogno", ha aggiunto. "Non abbiamo conferme ufficiali, ma abbiamo informazioni che ci portano a credere che siano stati rapiti: abbiamo tracciato i loro cellulari, che non sono a casa, e c'è un video di terroristi che rapivano persone nel loro vicinato", ha detto ancora Nadav Kipnis parlando dei genitori. D'altra parte, ha aggiunto, iniziano a circolare le liste delle vittime e i loro nomi non compaiono.

 

Nel primo pomeriggio razzi da Gaza verso il centro di Israele, compresa l'area della grande Tel Aviv. Lo riferiscono i servizi di segnalazione israeliani. In quell'aerea è compreso anche lo scalo aereo Ben Gurion. L'esercito ha intensificato nel frattempo gli attacchi contro Hamas nella Striscia.

Il bilancio delle vittime israeliane supera i 1.000 morti. "Almeno 1.008 israeliani sono stati uccisi da sabato", ha detto l'ambasciata israeliana negli Stati Uniti. In un post sui social media, l'ambasciata afferma che sono rimaste ferite anche più di 3.418 persone.

Il Papa telefona al parroco di Gaza

"Ieri ho parlato con Papa Francesco che mi ha manifestato la sua vicinanza e la sua preghiera per tutta la comunità ecclesiale di Gaza e per tutti i parrocchiani e abitanti". A rivelarlo al Sir è il parroco di Gaza, padre Gabriel Romanelli, attualmente bloccato a Betlemme, in attesa di fare rientro presso la sua parrocchia, la Sacra Famiglia, l'unica cattolica della Striscia. "Ho ringraziato il Pontefice per il suo appello alla pace in Israele e in Palestina di domenica scorsa all'Angelus - ha aggiunto il religioso -. Papa Francesco ha impartito la sua benedizione perché tutti sentano la sua vicinanza".Attualmente la parrocchia di Gaza ospita 130 rifugiati e altri sono ospitati in strutture parrocchiali limitrofe. "I bombardamenti - racconta padre Romanelli, riferendo testimonianze dei suoi parrocchiani - sono continui e duri. Sale la paura per una invasione di terra".