Il centrocampista della Juventus, Nicolò Fagioli, è indagato dalla Procura di Torino, per presunte scommesse (sportive e non) su piattaforme online. Il classe 2001 originario di Piacenza avrebbe fatto accesso su alcuni siti illegali. A rivelare l’indagine su Fagioli è La Stampa. Il quotidiano spiega che gli investigatori della squadra mobile di Torino hanno scandagliato gli accessi e incrociato dati e transazioni. Finendo per individuare anche gli utenti.

Fagioli e le scommesse

Fagioli risulta iscritto nel registro degli indagati insieme ad altri presunti scommettitori. Il reato contestato è quello del gioco d’azzardo su piattaforme illegali. Generalmente si chiude con il pagamento di una multa. Ma l’ordinamento federale invece fa esplicito riferimento alle scommesse: per i calciatori c’è l’obbligo di denuncia. Ma soprattutto: ogni tesserato ha l’esplicito divieto di scommettere in qualsiasi modo al fine di trarne profitto.

Cosa rischia il calciatore della Juventus

Se si verificasse l’effettiva attività di scommesse nel calcio il giocatore andrebbe incontro a una sanzione prevista dall’inibizione o una squalifica fino a 3 anni. Più un’ammenda a partire da 25 mila euro. La Procura della Figc, già informata del procedimento, segue l’evolversi della vicenda.