Foto archivio (IDF Telegram)

L'esercito israeliano ha dichiarato che aiuterà l'evacuazione dei neonati dal più grande ospedale di Gaza, l'al Shifa, che si trova in mezzo agli intensi combattimenti tra soldati e miliziani di Hamas.

"Lo staff dell'ospedale Al-Shifa ha chiesto aiuto, domani aiuteremo i bambini del reparto pediatrico a raggiungere un ospedale più sicuro.

Forniremo l'assistenza necessaria", ha dichiarato il portavoce militare Daniel Hagari.

 

Israele: "L'esplosione sull'ospedale Shifa per un razzo palestinese"

L'esercito israeliano ha ribadito di non aver sparato nei combattimenti di ieri sull'ospedale Shifa di Gaza City ed ha addossato la responsabilità dell'accaduto ad un lancio fallito di un razzo da parte delle fazioni palestinesi. Lo ha fatto sapere il portavoce militare citato dai media. Hamas aveva invece accusato Israele per il bombardamento della struttura e delle vittime conseguenti.

Israele: "Dall'avvio della guerra prese 11 roccaforti di Hamas a Gaza"

Dall'inizio della guerra, l'esercito israeliano ha preso il controllo di 11 roccaforti di Hamas a Gaza. Lo ha fatto sapere il portavoce militare, aggiungendo che durante la notte forze della Brigata Nahal hanno localizzato e distrutto tunnel di attacco di Hamas posti in prossimità di una scuola. I soldati - ha continuato - hanno distrutto obiettivi della squadra navale di Hamas e anche una cellula che intendeva attaccare le truppe.

Ospedale al-Shifa 'senza corrente, web, acqua, farmaci'

L'ospedale al-Shifa, il principale di Gaza, è rimasto senza corrente elettrica, né internet, né acqua né forniture mediche. Lo ha affermato il suo direttore Muhammad Abu Salmiya, secondo quanto riferisce Haaretz. ''Quello che posso dire - ha aggiunto - è che abbiamo cominciato a perdere vite di pazienti. Ogni minuto c'é chi muore: malati, feriti e anche bebe' negli incubatori''. In precedenza era stato riferito che l'esercito israeliano è appostato nelle immediate vicinanze.

Israele, corridoio umanitario di 7 ore per Gaza sud

 L'esercito israeliano da questa mattina alle 9 (ora locale) ha di nuovo aperto un corridoio umanitario lungo la strada Salah ad Din per consentire alla popolazione del nord di Gaza di defluire al sud. Lo ha fatto sapere il portavoce Avichai Adraee che ha diffuso in arabo l'informativa su X. Il corridoio resterà aperto per 7 ore fino alle 16 (ora locale). Inoltre fino alle 14 di oggi ci sarà "una sospensione tattica delle operazioni militari" sul campo profughi di Jabalia nel nord per permettere alla popolazione di dirigersi a sud di Gaza.

Israele: 'Ucciso un comandante di Hamas, nascosto in una scuola'

In un raid, l'esercito israeliano - su indicazioni dell'intelligence e delle truppe sul terreno - ha ucciso Ahmed Siam, comandante di compagnia del 'Naser Radwan Company' di Hamas. Lo ha fatto sapere il portavoce militare ricordando che due giorni fa era stato annunciato che Siam teneva come ostaggi circa 1.000 abitanti di Gaza nell'ospedale Rantisi e aveva impedito loro di evacuare verso sud. Siam - ha specificato - è stato ucciso mentre si nascondeva all'interno della scuola 'Al Buraq' insieme ad "altri terroristi" e questo dimostra " ancora un volta l'uso di Hamas dei civili come scudi umani a fini di terrorismo".

Borrell: 'Israele non può occupare Gaza nel post guerra'

 "Hamas non può tornare a Gaza. Gaza non può essere occupata da Israele e allo stesso tempo la soluzione" per la Striscia "non può essere separata da quella per i Territori occupati. Sì ad un'autorità palestinese che sia in Gaza". Lo ha detto l'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell parlando al Congresso dei socialisti europeo sottolineando la necessità "di un maggior coinvolgimento dei Paesi arabi moderati e dell'Ue". "Dobbiamo contribuire alla costruzione di uno Stato palestinese, oltre che alla ricostruzione di Gaza", ha aggiunto.

Israele: Hamas ha sparato durante l'evacuazione dell'ospedale

Durante l'evacuazione di civili dall'ospedale Rantisi di Gaza, coordinata dall'esercito circa due giorni fa, "terroristi di Hamas hanno aperto il fuoco per spaventare la folla e farla rientrare". Lo ha affermato un ufficiale israeliano in un colloquio con la stampa estera. Dentro l'ospedale c'erano diversi miliziani di Hamas. "Altri cinque o sei terroristi si sono poi mischiati ai civili quando hanno cominciato a defluire. Li hanno utilizzati come scudi umani. Nostri cecchini avrebbero potuto colpirli, ma non volevamo creare panico. Così loro sono usciti indenni. Ma il nostro obiettivo era evacuare l'ospedale. Li colpiremo dopo".

Israele: 'Hamas ha trasformato gli ospedali in fortini'

Diversi ospedali di Gaza "devono essere evacuati per consentire all'esercito di affrontare Hamas, che li ha trasformati in postazioni fortificate".

Lo ha affermato, in un colloquio con la stampa estera, un portavoce militare israeliano. "Da settimane facciamo forzi per evacuare gli ospedali, che sono divenuti posti molto pericolosi". Portando ad esempio l'ospedale Rantisi, il portavoce ha precisato che per tre giorni consecutivi, prima della sua evacuazione, l'esercito ha fatto ricorso "a telefonate e volantini" per indurre i civili ad allontanarsi.