Con la nuova Legge di bilancio del 30 dicembre 2023 e quindi a partire dal 2024, verranno notevolmente inasprite le sanzioni in caso di mancata iscrizione all’AIRE, l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero. In realtà, l’iscrizione era già un obbligo, in base all’articolo 11 della legge n. 1228 del 24 dicembre 1954, ma le sanzioni erano molto contenute e applicate solo raramente. Con la nuova legge, invece, il cui articolo 242 sostituisce la precedente disposizione del 1954, sono state introdotte sanzioni molto più pesanti (dai 200 ai 1000 euro per ogni anno di mancata iscrizione) e sono stati inoltre previsti più incentivi alle pubbliche amministrazioni, nella direzione di un accertamento più solerte.