Continua nella bufera la tournée dell'Inter Miami. Dopo la figuraccia d'Arabia, 6-0 subito dal Al Nassr, la squadra di Ronaldo (che non ha giocato, infortunato) ecco nuovi fischi. Lionel Messi e David Beckham (co-proprietario del club) sono stati duramente contestati ad Hong Kong dopo che il campione argentino ha disertato l'amichevole con i fan che avevano pagato non meno dell'equivalente di 115 euro, quando di solito un tagliando per un match di calcio ne costa sui 15.
Il vincitore della Coppa del Mondo 2022, che soffre di uno stiramento muscolare, è rimasto in panchina durante la vittoria 4-1 di Miami contro una selezione di Hong Kong.

La sua assenza ha suscitato l'ira dei 38.323 spettatori: qualcuno aveva pagato anche oltre 600 euro per un biglietto.

A metà del secondo periodo, i cori "Vogliamo Messi" si sono alzati nello stadio da parte di tifosi. I fischi si sono intensificati negli ultimi dieci minuti della partita, quando è diventato evidente che l'argentino 36enne non avrebbe fatto la minima apparizione.
Il pubblico è rimasto deluso anche dal fatto che l'ex attaccante del Liverpool e del Barcellona Luis Suarez non è entrato in gioco a causa di un infortunio al ginocchio. Gli spagnoli Sergio Busquets e Jordi Alba sono entrati al 62' minuto. Ma i fischi sono andati crescendo alla conclusione della partita. Beckham è stato coperto dalle urla quando ha cercato di ringraziare il pubblico "per il suo incredibile sostegno", mentre i fan hanno manifestato la loro rabbia con un gesto del pollice verso il basso. "Il governo, così come i tifosi, sono estremamente delusi - hanno reagito le stesse autorità di Hong Kong - Gli organizzatori devono fornire spiegazioni a tutti gli appassionati di calcio". "Ci scusiamo con il pubblico - ha detto invece il tecnico dell'Inter Miami, 'Tata' Martino -. Mi rendo conto che tutti avrebbero voluto vedere Messi, però Leo non era proprio in condizioni di giocare".