di ROBERTO ZANNI
MIAMI - Impatto economico da 1,34 miliardi di dollari, oltre 100.000 i visitatori previsti, 1000 aziende presenti per altrettante imbarcazioni in mostra con inoltre la presenza di 51 super yacht, vale a dire da 24  metri e oltre. Ecco il Discover Boating Miami International Boat Show, il salone della nautica per eccellenza che per cinque giorni, dal 14 al 18 febbraio nel South Florida ospiterà il top del settore a livello mondiale. L'evento, la cui prima edizione risale al 1969, si svilupperà contemporaneamente in sei location: sede principale il Miami Beach Convention Center che sarà affiancato dal Pride Park e quindi, sull'acqua, Venetian Marina, Herald Plaza, Museum Park Marina e Yacht Haven Grande Miami. "È il più grande salone di barche e yacht al mondo - ha sottolineato Andrew Dole, presidente di US Boat Shows di Informa - offre di tutto, dai kayak ai superyacht oltre alle attrezzature più avanzate". Come sempre Miami sarà l'occasione per la presentazione di primizie assolute che per questa edizione saranno almeno una decina, guidate da uno yacht da 85 metri di lunghezza e dal costo di 129 milioni di dollari. Si tratta di Victorius  del cantiere turco AKYacht che può accogliere fino a 24 ospiti in 12 lussuose cabine, ma ha anche il salone di bellezza, cinema, cantina per i vini, due caminetti e la stanza giochi per bambini. Se la Turchia si prende il primo posto, non c'è dubbio che la grande protagonista è senza dubbio la cantieristica italiana. Si comincia con il debutto di Magellano 30M di Azimut che, saltato l'esordio a Cannes, ha scelto Miami per la grande presentazione. Prezzo 12,75 milioni di dollari che possono crescere di altri 3 milioni grazie a optional superlativi. Un anno di vita, ma il Benetti Grateful offrirà a Miami la possibilità a chi lo vorrà acquistare per 15.9 milioni di dollari di saltare la lista di attesa. La terza gemma del made in Italy, by Ferretti Group, è Itama 62RS per la prima volta esposto negli States, può accogliere fino a 14 persone e ha una velocità di punta che può toccare i 40 nodi. E un altro esordio americano lo firmerà un nome storico della cantieristica navale sempre facente parte della grande famiglia Ferretti: si tratta del nuovo Riva 82 Diva frutto del lavoro di Officina Italiana Design in collaborazione con Strategic Product Committee di Piero Ferrari. Ee queste possono essere definite le grandi attrazioni tricolori al Boat Show di Miami, non saranno comunque le sole. Infatti il made in Italy sarà largamente presente grazie alla 'partecipazione collettiva' promossa da Agenzia ICE e Confindustria Nautica. Miami inoltre sarà anche la seconda tappa del 2024 per la promozione del 64º Salone Nautico di Genova, un programma di internazionalizzazione  che sempre in Florida, successivamente verrà riproposto anche all'IBEX Show di Tampa e al Fort Lauderdale Boat Show. Per l'occasione anche una iniziativa inedita: il lancio del docu-film 'Sea More' e una serie di highlights dedicati alla rassegna ligure come ha recentemente annunciato Confindustria Nautica.