ROMA - Una mostra, convegni, un francobollo commemorativo, un premio per l’innovazione scientifica e una fiction. Sono solo alcune delle iniziative promosse dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del 150° anniversario dalla nascita di Guglielmo Marconi, presentate oggi durante la conferenza stampa che si è svolta alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
Alla conferenza hanno partecipato Lucia Borgonzoni, Sottosegretario alla Cultura; Giulia Fortunato, Presidente della Fondazione Marconi e del Comitato Nazionale per le celebrazioni del 150° anniversario dalla nascita di Guglielmo Marconi; Simona Casonato, Curatrice Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci; Helga Cossu, Direttore Generale Fondazione Leonardo, Civiltà delle macchine; Giovanni Paoloni, Storico della scienza e docente di archivistica alla Sapienza Università di Roma; Alessandro Vanelli Coralli, Professore ordinario di Ingegneria dell'Energia Elettrica e dell'Informazione "Guglielmo Marconi" presso l'Università Alma Mater Studiorum di Bologna.
Hanno portato il loro saluto introduttivo e di chiusura Renata Cristina Mazzantini, Direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, e la Principessa Elettra Marconi, Presidente onorario del Comitato Nazionale. Hanno voluto portare i propri saluti, con un messaggio scritto, Giampaolo Rossi, Direttore Generale RAI e, con un video-messaggio, Antonella Polimeni, Rettrice Università degli Studi "La Sapienza" di Roma.
Nato a Bologna il 25 aprile 1874Guglielmo Marconi con le sue intuizioni ha scritto la storia. A lui si deve non solo l’invenzione della telegrafia senza fili attraverso le onde radio, che gli valse il Premio Nobel per la fisica nel 1909, ma anche la nascita del wireless, della radio e della comunicazione senza confini. Proprio in occasione del 150° anniversario dalla nascita, il Ministero della Cultura ha istituito un Comitato Nazionale per la promozione di manifestazioni in Italia e all’estero mirate a valorizzarne la figura.
“Per aver saputo anticipare il futuro, imprimendo con le sue intuizioni di scienziato e le sue abilità di imprenditore una svolta alla storia, in questo anno di celebrazioni speciali e non solo il Premio Nobel Guglielmo Marconi merita di essere ricordato quale italiano tra i più illustri, in Italia e all’estero”, le parole di Borgonzoni. “Un obiettivo che mi vede da sempre in prima linea, sin dai tempi in cui ero consigliere comunale a Bologna e poi anche da senatrice. Ricordo il disegno di legge depositato in Parlamento nel 2021. Istituito dal Ministero della Cultura, il Comitato Nazionale ha messo a punto un programma finalizzato proprio al raggiungimento di questo obiettivo. Sono convinta che le iniziative promosse sapranno dare all’inventore bolognese il risalto che merita, coinvolgendo vecchi e nuovi appassionati di tutto il mondo e catturando l’attenzione dei più giovani. Per celebrarne figura ed eredità – ha anticipato Bergonzoni – fondi MiC saranno investiti oltre che per la realizzazione di un Museo della comunicazione dedicato a Marconi a Villa Aldini, a Bologna, anche per il recupero e la valorizzazione di un luogo simbolo della vita di Marconi qual è Villa Griffone, a Sasso Marconi nel Bolognese”.
Marconi, ha sostenuto Giulia Fortunato, Presidente del Comitato Nazionale, “insieme a Galileo è l’inventore e scienziato italiano più celebrato e conosciuto all’estero: un valore intangibile straordinario che abbiamo il dovere morale di esaltare per attivare sinergie che portino anche a modelli collaborativi per il futuro. Il Comitato Nazionale è impegnato nella promozione di un importante complesso di iniziative, nelle prossime settimane valuterà le richieste di patrocinio e contributo che perverranno, secondo le linee guida approvate dal Comitato stesso e pubblicate sul sito web ufficiale. Il mio auspicio è che la figura di Guglielmo Marconi, di quel giovane ragazzo di 21 anni che cambiò il mondo, possa essere di ispirazione e visione per i nostri giovani, che senza timore perseguano i propri sogni, inclinazioni e ambizioni e che qualcuno di loro si appassioni alla vicenda marconiana anche approfondendo studi e ricerche”.
Giampaolo Rossi, Direttore Generale RAI, nel suo messaggio di saluto ha ricordato che “Marconi ha connesso il mondo e grazie alla sua invenzione ha gettato le basi per quello che sarà un media dal fascino intramontabile che Rai ha il merito di aver reso negli anni un “servizio pubblico” di riferimento, centrale nella quotidianità delle persone. Doveroso rendere omaggio a Marconi e al suo genio e la presenza di Rai alle iniziative promosse dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del 150° anniversario dalla nascita del fisico Premio Nobel ci guidano nel percorso di sviluppo di un mezzo così trasversale e innovativo. Grazie alla Radio rinnoviamo quotidianamente la nostra missione di Servizio Pubblico e, grazie ai suoi linguaggi, arricchiamo il nostro racconto dell'immaginario collettivo, attuale e soprattutto futuro”.
Tra le iniziative organizzate dal Comitato Nazionale per il 150° anniversario dalla nascita di Guglielmo Marconi attese nei prossimi mesi si segnala ad esempio l’emissione di un francobollo commemorativo, che sarà presentato il 25 aprile a Villa Griffone, a Pontecchio Marconi (Bologna).
Sede della Fondazione Guglielmo Marconi, sempre nel giorno dei 150 anni dalla nascita di Marconi, Villa Griffone ospiterà una conferenza internazionale con la Premio Nobel per la Fisica Anne L’Huillier e Mark Clampin, Direttore Nasa.
Ancora, il 20 e il 21 maggio su Rai 1 andrà in onda la miniserie tv dedicata all’inventore, interpretato da Nicolas Maupas e Stefano Accorsi, che sarà presentata in anteprima nel corso di due eventi in programma l’8 maggio a Roma e l’11 maggio a Bologna.
Il 20 luglio in Piazza Maggiore a Bologna durante il festival promosso dalla Cineteca di Bologna “Sotto le stelle del cinema” grande attesa per lo spettacolo multimediale che fonde cinema, teatro e danza, con immagini storiche animate e contributi inediti.
Eventi in Italia e all’estero sono in calendario poi per la Giornata Mondiale dedicata a Guglielmo Marconi, che ricorrerà il prossimo 26 settembre, realizzati in collaborazione con la Farnesina e gli Istituti Italiani di Cultura, mentre il VIVE-Vittoriano e Palazzo Venezia a Roma darà il via alla mostra sull’uomo Marconi, le sue scoperte, la sua avventura imprenditoriale, esposizione che farà tappa anche a Bologna.
E a Bologna tornerà quest’anno il 25 e il 26 ottobre il Marconi Prize, considerato il più prestigioso premio a livello mondiale nel campo dell’ICT, di fatto il Nobel delle telecomunicazioni.
Inoltre, previsto un momento istituzionale al Senato della Repubblica in ricordo della nomina a Senatore a Vita di Marconi e anche eventi in collaborazione con Automobile Club d’Italia.
Nel programma di celebrazioni previsti inoltre convegni scientifici e divulgativi, attività di promozione nelle scuole, podcast e supporti multimediali e tecnico-scientifici per la diffusione delle invenzioni del Premio Nobel tra i più giovani.
Per quanto riguarda le attività internazionali, saranno organizzati eventi anche a Osaka in Giappone, a Londra in collaborazione con la BBC, a New York, Rio de Janeiro, Sydney Gedda nonché a Barcellona.
Il programma delle celebrazioni con gli eventi citati e quelli in via di definizione sarà consultabile sul sito www.marconi150.it