Accordo raggiunto sul diesel negli Stati Uniti per Fca, che pagherà una cifra complessiva di circa 800 milioni di dollari per risolvere le dispute nel paese, dove è accusata di aver installato su alcune auto dei dispositivi per aggirare gli standard richiesti sul diesel.

Il gruppo automobilistico torinese ha sottoscritto un'intesa con il Dipartimento di giustizia in cui si stabilisce una sanzione civile da 305 milioni di dollari, ai quali vanno aggiunti altri 72,5 milioni per gli stati americani e altri 280 a compensazione dei proprietari delle vetture.

Soddisfazione per il raggiungimento dell'intesa è stata espressa da Fca, che ha diramato un comunicato stampa dopo la felice conclusione della vicenda: "Il costo è in linea con l'accantonamento effettuato a tale scopo nel 2018".