Parliamo con il virologo Roberto Burioni. Spiega l'esperto: "Il numero dei positivi non è il numero delle persone realmente infettate, ma quello di chi è stato sottoposto al test. Gli infettati potrebbero essere già il 10% della popolazione. I dati che dobbiamo guardare sono il numero di accessi al pronto soccorso e ricoveri e la terapia intensiva. E danno dei segni molto positivi".

Questo grazie ai sacrifici del lockdown e alle mascherine. "Vanno indossate sempre - sottolinea Burioni -. Perché è un virus altamente infettante e perché gli asintomatici sono moltissimi. La chirurgica è un gesto di educazione ed è come il vaccino. Se la mettiamo tutti siamo tutti più sicuri".