Casa Italia Maracay ha compiuto 53 anni. E la festa per la ricorrenza si è tenuta in concomitanza con quella della Repubblica italiana. Diverse sono state le attività organizzate per le due celebrazioni, compresa anche una offerta floreale davanti al monumento 'Padre de la Patria' che si trova nella Plaza Bolivar, nel centro di Maracay (città di quasi un milione di abitanti).

Un momento che ha riunito i vertici della associazione italo-venezuelana con quelli municipali. C'erano, tra gli altri, il sindaco della città Pedro Bastidas, la nuova corrispondente consolare di Maracay, Ana Maria Michelangelo e Mirla Cassinelli, presidente di Casa Italia.

"Per questa occasione - ha sottolineato Mirla Cassinelli - si sono svolte anche altre cerimonie in collaborazione con il Colegio Juan VIII, la Federacion de Jovenes Italianos, la Federacion Deportiva Italo-Venezolana solo per nominarne e alcune. Inoltre una Santa Messa è stata celebrata nella nostra Casa Italia grazie a padre Jesus Diaz Dager. Ma poi si è anche avuta una mostra e sono stati consegnati gli 'Orden al Merito', una maniera per celebrare quelle persone che hanno reso la nostra comunità più forte.

Una modo anche per ricordare e omaggiare quegli anziani, i nonni, che non avevano un posto dove riunirsi e decisero di costruire questo spazio dove noi oggi, come una famiglia, ci ritroviamo". Anche la nuova corrispondente consolare Maria Michelangelo ha voluto ribadire l'importanza di festeggiare i 72 anni dalla nascita della Repubblica e la grande importanza che ha 'Casa Italia' a distanza di 53 anni dalla sua fondazione. Casa Italia Maracay è una associazione culturale e sociale senza fini di lucro che ha la missione di diffondere la lingua e la cultura italiana. All'interno di Casa Italia vengono organizzate diverse attività, dal settore culturale a quello dello sport.