Il miracolo di San Gennaro si è ripetuto. Lo ha annunciato alle 19:04 di sabato l'arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe. "Un segno di predilezione e benevolenza nel tempo del coronavirus per la nostra Campania e per l'Italia intera" ha detto Sepe in un Duomo insolitamente deserto a causa del rischio contagio che ha imposto lo svolgimento del rito a porte chiuse, spiegando che al momento dell'apertura della cassaforte il sangue del patrono di Napoli era già sciolto. Alla cerimonia era presente anche il sindaco, Luigi de Magistris. Al termine della celebrazione della messa, e prima di riporre la teca del sangue nella cassaforte della Cappella, il cardinale Sepe ha volunto benedire la città di Napoli dal sagrato della cattedrale. Accanto il presule il sindaco de Magistris, che è il presidente della Deputazione di San Gennaro.