Piazza del Plebiscito diventa il teatro della grande musica lirica d’estate. Duemila persone in piazza, davanti a Palazzo Reale e alle spalle della Chiesa di San Francesco di Paola con i suoi colonnati e i suoi porticati. Il mitico Caffè Gambrinus di fianco e, a mo’ di solenni vigili controllori, i palazzi della Prefettura del Comando Territoriale. In scena "Tosca" di Giacomo Puccini in concerto, per la prima della stagione lirica all’aperto proposta dal Reale Teatro San Carlo, a pochi metri la Galleria Umberto. Amante dell’opera, Napoli si è radunata alla luce dei riflettori. Prossimi appuntamenti la replica di Tosca, domani 26 luglio, e "Aida" di Giuseppe Verdi, martedì 28.

La prima volta della lirica in piazza, a Napoli. Un evento baciato dal successo, attraversato però da un inspiegabile contrattempo. Quando Anna Netrebko è entrata in scena con abito color argento, avvolta in un velo color fumo, il pubblico presente, duemila persone circa, ha trattenuto il fiato. Colti di sorpresa, si sono ritrovati brevemente preda della sensazione che la serata magica stesse per terminare in qual momento. Voce di Tosca, per la prima volta in palcoscenico a Napoli, il soprano è stata interrotta da alcuni spiacevoli episodi. Prima l’arrivo di un gruppo di disoccupati del "Movimento di lotta 7 novembre" con tanto di megafono, poi l’esplosione di una batteria di fuochi d’artificio piazzati davanti al colonnato.

Episodi entrambi incresciosi. Ma la cantante non si è persa d’animo. Ha interrotto il suo canto per qualche minuto prima di recuperare la linea di canto della romanza. Il pubblico ha applaudito con straordinario vigore e grande entusiasmo. Sull’episodio dell’invasione dei rappresentanti dei disoccupati hanno iniziato le indagini i Falchi della polizia. C’è già un’ipotesi: la pista è quella dei disoccupati organizzati. Il motivo di facciata della protesta manifestata a gran voce? I prezzi cari dei biglietti, rappresentato con la lettura del comunicato dei lavoratori dello spettacolo. Il soprano russo, alla fine, ha ugualmente impugnato il coltello contro Scarpia. E la serata resterà comunque nel ricordo di duemila persone, che hanno fatto registrare il tutto esaurito.

Peraltro scontato, in ragione della fama dell’artista definita "Più Tosca di tutte" dalla stampa internazionale e inserita da "Playboy" nella lista delle donne più sexy della musica classica. Anna Netrebko ha brillato sotto le stelle di Napoli. La ripartenza del Teatro San Carlo ha acquisito così il carattere dell’eccezionalità, dopo quattro mesi di chiusura causa pandemia. Denominata "Regione Lirica 2020", la rassegna sancarliana si avvale del contributo della Regione Campania, che ha permesso la messa in scena di questi primi tre spettacoli a beneficio di un pubblico numeroso, anche se pur sempre ridotto. È stato fatto in modo che la musica potesse raggiungere, anche attraverso maxischermi, un variegato e più numeroso di persone.

Tosca magistralmente resa dalla Netrebko. Nei panni di Mario Caravadossi, molto preciso e centrato, Yusif Eyvazov. Il barone Scarpia è interepretato da Ludovic Tèzier. Sul podio il direttore musicale Juraj Valcuha con l’orchestra e coro di voci bianche del Teatro San Carlo. Il sovrintendente Stephane Lissner, alla prima uscita con il suo nuovo teatro, non esclude la possibilità che alcune repliche vengano rappresentate in diverse location. "Non escludiamo monumenti e sedi universitarie". L’esecuzione della Nona di Beethoven è in attesa di collocazione. Oggi in Piazza del Plebiscito la prova generale di "Aida". Il sovrintendente Lissner l’ha voluta dedicare ai medici e al personale ospedaliero della Campania in prima linea durante l’emergenza Covid.

La prima non è in vendita al pubblico. Il Comune di Napoli ha messo però a disposizione 750 biglietti gratuiti prenotabili sul proprio sito; 240 riservati agli under 30; per i portatori di handicap 90, mentre 12 sono a disposizione dei disabili in carrozzina. Quattrocento sono richiedibili liberamente. "Aida" segna il debutto assoluto del tenore Jonas Kauffman a Napoli. I napoletani (e più in generale gli appassionati della lirica presenti al Plebiscito) potranno applaudire questa star dei palcoscenici mondiali della lirica. Il cast internazionale comprende anche una cantante napoletana, Anna Pirozzi, e Anita Rachevelishvili, Claudio Sgura e Roberto Tagliavini. Direttore d’orchestra Michele Mariotti, anch’egli richiestissimo per le approfondite letture dei classici. Come sarà la sua esecuzione in forma di concerto del kolossal di Giuseppe Verdi? "Un’Aida da riscoprire nella musica", annuncia il direttore Mariotti. Martedì la prima, si replica il 31 luglio.

Franco Esposito