L’addio di Alessandro Di Battista al Movimento 5 Stelle ha scosso ovviamente l’intero mondo grillino e difatti prende sempre più ipotesi il rischio scissione all’interno dei pentastellati. Ci sarebbero diversi parlamentari (una decina) pronti a votare no alla fiducia al nuovo esecutivo. Sull’argomento è intervenuto, tramite un post, Davide Casaleggio, presidente di Rousseau: “Chi oggi guida l'azione politica del M5S dovrà fare in modo di non gestire questo momento con arroganza oppure la larga parte contraria alla scelta di ieri potrebbe allontanarsi”. E poi ancora: “Spero che tutti coloro che hanno a cuore il MoVimento lavorino per creare le condizioni perché persone come Alessandro possano sentirsi a casa nel Movimento 5 Stelle”. Per quanto riguarda il futuro governo, Casaleggio ha parlato così dei suoi timori: “Un esecutivo così largo potrà avere solo obiettivi coerenti con tutte le sensibilità dei vari partiti che vi parteciperanno per gestire l’emergenza sanitaria ed economica in atto. Ho paura che sarà una partita con lo schema catenaccio per difendere le riforme fatte. Tuttavia questo è un momento di costruire il futuro, non di difendere il passato. E sappiamo tutti che le scelte del prossimo anno, determineranno il futuro del prossimo decennio”.