A pochi mesi dall'apertura delle urne a Roma e Torino, dove si vota per le comunali, Enrico Letta (Pd) e Giuseppe Conte (leader in pectore del M5S) si confermano alleati, almeno tra loro.

Perché, nei fatti, i nodi restano e, in concreto, la riproposizione della cosiddetta esperienza “giallorossa” di governo, sembra veramente lontana. È lo stesso leader dem ad ammetterlo: “A Roma e Torino non c'è possibilità di alcuna convergenza”.

Intanto nella Capitale le primarie per la scelta del candidato dem non decollano. Il che non è proprio un buon segnale per il partito del Nazareno.