Ddl Zan, non si placa il dibattito sulla legge contro l'omofobia. Dopo l'intervento, due giorni fa, di monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede, il quale ha chiesto una modifica del testo perché “rischia di limitare la libertà di aggregazione e di pensiero della comunità cattolica”, ieri, sull'argomento è intervenuto anche il segretario di Stato Vaticano Pietro Parolin. Attraverso un'intervista a Vatican news, il prelato ha ammesso di concordare "con Draghi”, riconoscendo che “lo Stato è laico". Ma ha anche precisato che "il Vaticano non vuole bloccare la legge". In Parlamento, tuttavia, la battaglia non accenna a placarsi. Andrea Ostellari (Lega), presidente della commissione Giustizia a Palazzo Madama, ha convocato il tavolo dei capigruppo per mercoledì prossimo. Matteo Salvini, leader del Carroccio, ha tagliato corto: "Palla al Pd, senza dialogo la legge non passa".
