L'approvazione del nostro emendamento al decreto Sostegni-bis prevede il rafforzamento del contingente dell'Arma dei carabinieri inviato a protezione delle rappresentanze diplomatiche e consolari all'estero con l'invio di ulteriori unità.

  

Più carabinieri per le sedi diplomatiche italiane all'estero nel decreto legge Sostegni-bis. La presenza dell’Arma all’estero non si esaurisce infatti solo nella partecipazione a missioni di pace e sicurezza internazionale. I Carabinieri, sono nelle Ambasciate italiane per garantirne la vigilanza e la sicurezza, così come presso gli Uffici degli Addetti militari per la Difesa, i quali rappresentano le Forze Armate italiane nei Paesi che li ospitano.  E da oggi grazie all’emendamento contenuto nel Decreto Sostegni-Bis, la loro presenza nelle sedi estere sara’ rafforzata. «Ci sarà più sicurezza per il nostro personale diplomatico all'estero – dichiara Eugenio Zoffili, presidente della Commissione bicamerale Schengen e capogruppo della Lega in commissione Esteri-. Provo grande soddisfazione per l'approvazione dell'emendamento al decreto Sostegni-bis che rafforza il contingente dell'Arma dei carabinieri inviato a protezione delle rappresentanze diplomatiche e consolari all'estero con l'invio di ulteriori unità. L'attentato al nostro compianto ambasciatore Luca Attanasio, ucciso in Congo,- prosegue il politico- impone la necessità di potenziare il più possibile le condizioni di sicurezza delle sedi meno presidiate».