"Bene Mario Draghi, ci auguriamo" che il premier "continui a lungo nella sua attuale esperienza". Lo ha detto, ieri, il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, schierando, di fatto, l'associazione degli industriali in difesa dell'esecutivo guidato dall'ex “numero uno” della Bce. "Serve un’Europa più coesa nelle sue regole finanziarie, più unita nella sua politica estera, più forte e più integrata nella politica di difesa. Da qui l’appello ai partiti affinché non “attentino alla coesione del governo pensando alle prossime amministrative, o con veti e manovre in vista della scelta da fare per il Quirinale" inseguendo il “gioco a risiko delle bandierine del consenso effimero”.