Il dopo Cuomo nello stato di New York è tempestoso. Kathy Hochul, che ha preso il posto del governatore Democratico accusato di molestie,  sta affrontando una valanga di critiche per aver licenziato in tronco Dolores Alfieri, direttore del Italian-American Affaris che era stata nominata proprio dal Cuomo. La decisione di Hochul è arrivata senza nemmeno consultare i leader della comunità italo-americana, la più grande dello stato. "Il governatore Hochul - ha dichiarato Avi Small, suo portavoce - si è impegnato a trovare la migliore squadra possibile per guidare lo stato e si sta lavorando anche per il ruolo di direttore del Italian-American Affairs come parte degli sforzi per impegnarsi con le diverse comunità di New York. Il governatore con orgoglio ha marciato alla Columbus Day Parade e continuerà a essere un forte sostenitore della comunità italo-americana durante tutta la sua amministrazione". Ora Hochul dovrebbe consultarsi, finalmente, con i leader italo-americani e quindi annunciare il nuovo direttore. Le critiche al governatore comunque sono arrivate anche dal suo stesso partito, infatti il Democratico Tom Suozzi, congressman di Long Island prossimo candidato alla carica di governatore, ha detto senza mezzi termini che la Hochul ha gestito molto male la situazione. Ma non è tutto, perchè l'annuncio del portavoce della Hochul di voler trovare presto un nuovo direttore è arrivato solo dopo che Dolores Alfieri al New York Post aveva dichiarato che le era stato detto che la sua posizione non era necessaria. "Non riguarda me - le parole della Alfieri - si tratta del licenziamento della comunità italo-americana". Poi una volta saputo del ripensamento della nuova amministrazione l'ormai ex direttore ha aggiunto: "Si tratta di una vittoria per la nostra comunità. Se ha cambiato idea e sta per nominare un sostituto si tratta di una notizia meravigliosa. Sosterrò chi prenderà il mio posto". Gli italo-americani rappresentano la comunità più numerosa dello stato di New York; i cittadini che si identificano con discendenza italiana o parziale italiana costituiscono il 12% della popolazione.