Coronavirus
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Lotta al Covid: Francia e Usa correggono il tiro. Dietrofront, nella capitale transalpina, sul decreto prefettizio che imponeva - dallo scorso 31 dicembre - l'obbligo della mascherina anche all'aperto. Lo ha deciso il tribunale amministrativo di Parigi revocando la misura decisa del prefetto Didier Lallement. Il dietrofront è arrivato poiché l'obbligo è stato ritenuto "un attacco eccesivo, sproporzionato e inopportuno alla libertà individuale".

ANCHE IL TAR DI VERSAILLES DICE NO
Analoga decisione è stata presa ieri dal Tar di Versailles, secondo il quale l'obbligo è una "offesa eccessiva, sproporzionata e non appropriata alla libertà individuale".

GLI USA ALLENTANO LA PRESA
Sull'altra sponda dell'Oceano, la linea dura voluta da Biden - vaccinazione obbligatoria o test settimanali per le grandi aziende con più di 100 dipendenti a carico - è stata bloccata dalla Corte Suprema americana. La decisione, che avrebbe riguardato 84 milioni di lavoratori, è stata bocciata a maggioranza (conservatrice) per 6 voti a 3.

LO SFOGO DI BIDEN
E' stato invece approvato l'obbligo vaccinale per gli operatori sanitari prevedendo esenzioni mediche e religiose. "Sono deluso" con quella misura avremmo potuto "prevenire molti decessi" ha sbottato l'inquilino della Casa Bianca.