L’Ambasciata d’Italia a Nur-Sultan ha dato il via ad un nuovo programma di promozione integrata (“Mani esperte”), un format innovativo per raccontare l’unione fra genio creativo dell’Italia e qualità della sua manifattura. Una decina gli eventi previsti nel 2022 ed inseriti nel contesto più ampio delle iniziative previste per i 30 anni delle relazioni diplomatiche fra Italia e Kazakistan.

“Siamo felici di lanciare questo nuovo programma di promozione integrata che ci accompagnerà per tutto il 2022. Vogliamo promuovere il nostro Paese in maniera innovativa, cioè raccontando le storie di mani esperte che creano”, ha detto l’Ambasciatore Marco Alberti. “Dietro l’eccellenza artistico-culturale e quella economico-industriale del nostro Paese – ha aggiunto – ci sono sempre mani esperte all’opera. Siano quelle del contadino o del cuoco stellato, dello stilista o dell’artigiano, del violinista o di chi fabbrica motori o scarpe, le mani esperte degli italiani sanno trasformare il genio della nostra gente in prodotto o esperienza unici al mondo per originalità e qualità”.

Il primo evento, dal titolo “Dal legno alla melodia: due maestri all’opera”, organizzato dall’Ambasciata italiana insieme all’Università Nazionale delle Arti del Kazakistan e al Museo del violino di Cremona, si è tenuto lo scorso 17 febbraio. Sul palco si è esibito il celebre violinista italiano Domenico Nordio. Prima di lui, Alessandro Voltini, maestro liutaio cremonese, ha raccontato la bellissima storia della liuteria della città lombarda; una storia lunga quasi 500 anni, nata nelle botteghe artigiane, rimasta unica al mondo, inimitabile perfino con la tecnologia più sofisticata.