Matteo Salvini vola in Polonia. Il leader del Carroccio ha preso a prestito il motto benedettino “Ora et labora” per la sua “missione” a Varsavia, dove si è recato per tentare di fornire aiuto ai profughi ucraini.

Nella sua prima giornata polacca, l’ex vicepremier ha prima incontrato alcuni imprenditori italiani nella sede dell'ambasciata poi il nunzio apostolico monsignor Salvatore Pennacchio. Oggi si trasferirà al confine con l'Ucraina.

“Ora et labora è un principio straordinariamente attuale", ha commentato. "Molte imprese e famiglie italiane sono pronte a fare la loro parte. Vogliamo aiutare nell'organizzazione di viaggi e accoglienza dei profughi, con particolare attenzione a orfani e disabili, e per questo stiamo collaborando con alcune Onlus” ha detto.