Prima ha rassicurato tutti sulle sue condizioni, poi ha diffuso un messaggio in cui chiarisce che andrà avanti fino in fondo. Ivan Luca Vavassori, il foreign fighter italiano arruolatosi come volontario in Ucraina al fianco dell'esercito di Kiev, parla attraverso i social.

"Ho lasciato molte cose a metà nella mia vita, è tempo per me di andare fino in fondo in qualcosa", scrive su Instagram il 29enne ex portiere di calcio, figlio adottivo di Alessandra Sgarella, donna piemontese rapita dalla 'ndrangheta e rilasciata dopo nove mesi nel 1997.

"Grazie per i vostri consigli e le parole di aiuto, mi hanno aiutato molto mentre mi rimettevo", aggiunge Vavassori. "Ora sto bene, con alcuni dolori ma di nuovo in forze e pronto per tutto. Dio è al mio fianco e si occuperà di me in tutto".