Governo? Decida Draghi, ma mai più con i 5Stelle. Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, nel corso di un lungo e cordiale incontro in Sardegna a villa Certosa, dove i due leader del centrodestra di governo hanno esaminato e approfondito la situazione politica, hanno confermato che "sia da escludere la possibilità di governare ulteriormente con i pentastellati" per la loro "incompetenza e la loro inaffidabilità". Sotto accusa finiscono "le nuove dichiarazioni di Giuseppe Conte il quale, non più tardi di sabato scorso, ha ribadito ancora una volta che "senza risposte chiare e se non ci verrà garantito rispetto, il M5s non potrà condividere una responsabilità diretta di governo". "Ci sentiremo liberi, sereni, ancor più responsabili, di votare e partecipare, in prospettiva che ci sia una prossima azione di governo, su quello che serve al Paese, senza alcuna contropartita politica" ha sentenziato il timoniere del Movimento. Proprio contro tali affermazioni, "contraddistinte - spiegano il Cavaliere ed il segretario del Carroccio - da ultimatum e minacce" hanno tuonato i vertici dei due partiti di centrodestra. Per Salvini e Berlusconi le dichiarazioni di Conte "confermano la rottura di quel patto di fiducia richiamato giovedì dal presidente Mario Draghi e alla base delle sue dimissioni". FI e Lega "hanno dunque concordato di attendere l'evoluzione della situazione politica, pronti comunque a sottoporsi anche a brevissima scadenza al giudizio dei cittadini". In precedenza, attraverso un video postato su Facebook, Salvini aveva attaccato 5Stelle e Pd. "Non se ne può più dei teatrini di Conte, Letta, Di Maio. Parlano di droga, ddl Zan, ma non di tasse, lavoro, sicurezza e lotta all'immigrazione clandestina. Se volete andare avanti altri mesi a litigare e begare, mentre gli italiani soffrono fatevi da parte e conto che siano gli italiani a scegliere presto dei parlamentari seri, onesti, concreti e per bene". Sulla stessa lunghezza d'onda il forzista Antonio Tajani, plenipotenziario del Cav: Forza Italia è "favorevole a che il governo continui a lavorare fino al termine della legislatura", ma senza il M5S.