"Non considero Giorgia Meloni un pericolo per la democrazia, ma è un pericolo per l'Italia. Ha una classe politica improponibile e porterebbe l'Italia dalla serie A alla serie C dell'Europa. Le sue alleanze sono molto pericolose, ma non significa che porterà l'Italia a essere una democratura".

"È sempre più nervosa, sempre più vicina a Vox e Orban. Peraltro, è evidente che i suoi alleati non la vogliono come premier, si apre perciò un periodo di instabilità molto dannoso per l'Italia. Il rischio non è il fascio ma lo sfascio. Meloni e Salvini non restaurerebbero il fascismo neanche nel condominio di casa". Così Carlo Calenda, leader del Terzo polo, all'incontro con la Stampa estera.