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MAR DEL PLATA - Venerdì scorso la città di Mar del Plata, più 800mila abitanti sul lungomare atlantico argentino, ha compiuto 149 anni. È stata fondata grazie al lavoro di Patricio Peralta Ramos, che aveva chiesto all'allora governo della Provincia di Buenos Aires di costituire un nuovo nucleo urbano tra le pianure (pampas argentinas) ed il mare.
Le autorità della città balneare sono già a lavoro per celebrare il 150° anniversario con diverse iniziative e la comunità italiana locale naturalmente sarà presente, così come è stata attiva per festeggiare il 149° compleanno della città.
Venerdì scorso, infatti, il gruppo giovanile della associazione emiliano-romagnola Nuove Generazioni TERRA di Mar del Plata presieduto da Alejandro Carrara ha proposto un'importante attività all'interno della Casa Balcon, chalet degli inizi del secolo scorso ora ristrutturato e riconvertito per l'ospitalità dei turisti e l'organizzazione di eventi socio-culturali.
I giovani emiliano romagnoli hanno organizzato una visita guidata in italiano all'interno della casa storica e nel giardino a cura di Veronica Golfieri (originaria di San Giovanni in Persiceto-Bologna e attualmente gestore di Casa Balcon). A meno di 100 metri da Casa Balcon si trova la chiesa di Santa Cecilia, che dà il nome al quartiere, prima parrocchia della città, considerata il punto dove e nata la "Perla dell'Atlantico", 150 anni fa.
Quindi, è stata inaugurata la mostra "Aqui y ahora. Secretos de nuestra identidad" dell'artista Julio Fonzo alla presenza della curatrice che ha spiegato le opere. Infine, spazio alla musica della giovane Natali Artuso Golfieri, nome d'arte "Nats", che si è esibita in spagnolo, inglese e italiano. La serata si è conclusa con la degustazione di piatti tradizionali argentini e vino di Mendoza.
Presenti alla manifestazione anche Gino Ponzini, consultore giovane della Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel Mondo e Marcelo Carrara, presidente della Federazione delle Societá Italiane di Mar del Plata, che hanno annunciato la creazione di una squadra di lavoro italo-marplatense per organizzare gli eventi per i 150 anni della cittá.