Il presidente Biden, il presidente francese Macron, il cancelliere tedesco Scholz, il primo ministro italiano Meloni, il primo ministro britannico Sunak del Regno Unito esprimono "fermo e unito sostegno allo Stato di Israele e la condanna inequivocabile di Hamas e dei suoi spaventosi atti di terrorismo".

Lo riferisce  la Casa Bianca in una nota dopo la telefonata tra Joe Biden e gli alleati europei.

"I nostri paesi sosterranno Israele nei suoi sforzi per difendere se stesso e il suo popolo da tali atrocità. Sottolineiamo inoltre che questo non è il momento in cui nessun partito ostile a Israele possa sfruttare questi attacchi per cercare un vantaggio",  riferisce la Casa Bianca.

"I cinque Capi di Stato e di Governo hanno espresso un fermo sostegno ad Israele e un'inequivocabile condanna degli spaventosi atti criminali di Hamas, che hanno causato un terribile numero di vittime innocenti, inclusi bambini, donne ed anziani. Si è quindi discusso delle iniziative politiche più urgenti da intraprendere insieme. La tutela della vita degli ostaggi, a partire dai bambini anche di tenera età, è una priorità assoluta e su di essa si concentreranno gli sforzi diplomatici". Lo riferisce Palazzo Chigi dopo la riunione a cui ha partecipato la premier Giorgia Meloni con Joe Biden, Rishi Sunak,Emmanuel Macron e Olaf Scholz.

"Il Presidente Meloni, nel riaffermare il diritto di Israele a difendersi, ha indicato la necessità di operare per evitare un ampliamento della crisi a livello regionale e per tutelare la popolazione civile coinvolta". Lo riferisce Palazzo Chigi dopo la riunione a cui la premier ha partecipato con Joe Biden, Rishi Sunak, Emmanuel Macron e Olaf Scholz per l'esame "della grave crisi apertasi dopo il barbaro attacco di sabato scorso perpetrato da Hamas ai danni dello Stato di Israele". "I cinque Capi di Stato e di Governo - viene spiegato - hanno concordato di mantenersi in costante contatto nel prosieguo della crisi".