"Mi hanno appena informato che Ilaria De Rosa , la giovane assistente di volo di Resana (Treviso) arrestata in Arabia Saudita nel maggio scorso, è stata espulsa ed imbarcata sul volo Gedda-Roma della Saudia Airlines, con arrivo a Roma alle 13.40 locali".

Lo riferisce il senatore veneto Pierantonio Zanettin (FI). La donna, arrestata per il possesso di una piccola quantità di stupefacenti, secondo fonti locali sembra però non prossima a rientrare nella sua residenza in Veneto.

La vicenda

Ilaria De Rosa, 24 anni di Resana, in provincia di Treviso,si trovava in carcere a Gedda. Assistente di volo per la compagnia lituana Avion Express, era stata arrestata il 5 maggio scorso durante una festa in una villa con addosso - secondo l'accusa - una modica quantità di hashish. Un'accusa che la giovane ha sempre respinto e dalla quale era stata scagionata anche dai tre amici che quella sera erano con lei.

Quanto avvenuto la sera dell'arresto, la giovane hostess lo raccontò al console generale a Gedda appena riuscì ad incontrarlo. "Ero con altre persone a cena a casa di un amico nel giardino di una villa in un compound - spiegò - quando siamo stati improvvisamente circondati da una decina di persone in borghese ma armate, che ci hanno fermati e perquisiti".

Al console Ilaria disse che la sua "prima impressione fosse quella di una rapina" e di aver capito di esser stata arrestata solo una volta condotta in una stazione di Polizia. La giovane spiegò anche di essere stata formalmente interrogata, in inglese, solo dopo 5 giorni e fu quella l'occasione in cui le fu contestato ogni tipo di addebito circa il consumo o la detenzione di sostanze stupefacenti.