(Foto archivio)

Centinaia di cittadini di Gaza sono stati filmati mentre danno l'assalto ai camion di aiuti umanitari a Gaza.

Lo ha riferito Haaretz che cita al Jazeera allegando un suo filmato. La zona filmata dovrebbe essere quella di Moassi sulla costa di Rafah nel sud della Striscia dove sono ammassati gli sfollati dal nord.

Biden: 'Non smetteremo di lavorare per liberare gli ostaggi'

"Non dimenticherò mai il dolore e la sofferenza che ho sentito nei miei incontri con le famiglie degli ostaggi americani". Lo ha affermato il presidente Usa Joe Biden in una dichiarazione a 100 giorni dal 7 ottobre, citato dal Times of Israel. L'America sta ancora lavorando per riportare a casa "più di 100 persone innocenti, tra cui almeno sei americani, che sono ancora tenuti in ostaggio da Hamas a Gaza", ha proseguito il presidente Usa. "Riaffermo ancora una volta la mia promessa a tutti gli ostaggi e alle loro famiglie: siamo con voi. Non smetteremo mai di lavorare per riportare a casa gli americani", ha precisato Biden.

"Cento giorni di prigionia a Gaza sono davvero troppi. Gli Stati Uniti non avranno riposo finché tutti i rimanenti ostaggi, compresi sei americani, non saranno riuniti ai loro cari", ha scritto su X il segretario di Stato americano Antony Blinken, facendo eco a una precedente dichiarazione del presidente Joe Biden.

Hamas, il bilancio dei morti a Gaza sale a 24.100

Il ministero della Sanità di Hamas annuncia un nuovo bilancio di 24.100 morti.

Israele, l'esercito non si ritirerà da Khan Yunis

L'esercito di Israele non ha intenzione di ritirarsi "da Khan Yunis o da qualsiasi altro luogo" della Striscia di Gaza, ha detto ieri sera il portavoce militare Daniel Hagari citato dai media locali. "L'operazione richiede tempo: stiamo lavorando per eliminare la leadership di Hamas; ogni giorno valutiamo le nostre azioni e ci sforziamo di eccellere ulteriormente", ha aggiunto il portavoce delle Forze di difesa israeliane (Idf).

Wafa: decine morti in bombardamenti notturni, anche bimbi

Decine di persone, fra cui donne e bambini, sono rimaste uccise la scorsa notte in intensi bombardamenti israeliani avvenuti a Gaza City, a Khan Yunis (nel settore meridionale della Striscia) e nel vicino campo profughi di el-Bureij. Lo aggiorna la agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa. Un portavoce della Mezzaluna Rossa, aggiunge la Wafa, ha descritto la situazione come "catastrofica".