A San Francisco hanno un problema: i taxi a guida autonoma che viaggiano in città senza conducente. E nelle scorse ore, nella zona di Chinatown c’è stato l’assalto ad uno di questi. Nel gesto, in molti ci hanno visto qualcosa di rivoluzionario. Ed effettivamente c’è il fuoco, i bastoni, i vetri spaccati e ci sono le grida di incitamento come in ogni rivolta che merita. C’è il ragazzo che salta sul cofano, qualcun altro che colpisce l’auto con uno skateboard e chi cosparge il taxi di vernice spray. L’auto ha preso fuoco a causa dei petardi che sono stati lanciati al suo interno.

In molti non vogliono più vedere le auto autonome scorrazzare per la città. I veicoli Cruise hanno cominciato a viaggiare da circa un anno e sono gestiti da General Motor e Waymo. E’ quest’ultima l’azienda che ha avviato la sperimentazione per testare le auto del futuro non ottenendo tuttavia il successo sperato. Da quanto è iniziato il test si sono infatti verificati diversi incidenti e rallentamenti in città. Un taxi senza conducente ha investito un ciclista, un altro ha ucciso un cagnolino.

Taxi senza autista, l’esperimento di ABC News

Il presidente del Consiglio dei supervisori di San Francisco, già a settembre aveva detto al New York Times che “i veicoli autonomi non sono pronti per il debutto” avendo causato un numero altissimo di incidenti. C’è stato anche un reporter di ABC News che già a fine giugno aveva provato a prenotare una corsa su un taxi a guida autonoma raccontando che l’auto, malgrado il semaforo verde, non era riuscita a ripartire. Il problema più grande era stata anche la destinazione finale. Il taxi si era fermato sempre nel posto sbagliato pur avendo l’indirizzo giusto. Il reporter aveva concluso il suo racconto dicendo: “Io non ho problemi a camminare qualche minuto. Una persona disabile cosa farebbe?”.