L'apertura di un collegamento aereo diretto tra Porto Alegre e l'Italia, nell'anno in cui si commemorano i 150 anni dell'immigrazione italiana in Brasile, sarebbe simbolicamente significativo e importante per "intensificare i rapporti con le imprese italiane dello stato di Rio Grande do Sul, promuovere il turismo d'affari e favorire quello delle radici".

Lo afferma all'ANSA il deputato eletto nella circoscrizione sudamericana, Fabio Porta, annunciando di volersi fare carico della proposta in Italia.
L'esigenza di facilitare i collegamenti è stata sottolineata da più parti durante la visita della delegazione di parlamentari italiani a Porto Alegre, composta oltre che da Porta (Pd), dal deputato Franco Tirelli (Maie) e da imprenditori.

l gruppo, accolto dal console generale Valerio Caruso, ha incontrato amministratori locali e visitato industrie vinicole e calzaturifici gestiti da italo-brasiliani.
"Rio Grande do Sul dopo San Paolo è il territorio storicamente più significativo della presenza italiana in Brasile, dove quasi metà della popolazione è di origine italiana", sostiene Porta. "Un volo diretto potrebbe valorizzare il bellissimo aeroporto di Porto Alegre e rappresentare una risorsa non solo per questo importante stato" ma anche per il vicino Uruguay, "che non ha collegamenti diretti con l'Italia".
La collettività italiana ha anche sollecitato maggiore attenzione al territorio dato che "di solito le visite di delegazioni, le missioni e i progetti si concentrano su San Paolo, Brasilia o Rio de Janeiro", ha ammesso Porta. "E si chiede - ha concluso - maggiore sostegno al consolato dove il console generale Caruso sta facendo un lavoro straordinario con una struttura sottodimensionata" di fronte alle richieste.