“Chi paga?”, si chiede il ministro dell’Economia Giorgetti a proposito della direttiva Ue che impegna tutto il continente verso la svolta green della ristrutturazione ecologicamente sostenibile delle abitazioni.

Visto il disastro sui conti pubblici del superbonus, è chiaro che gran parte del peso finanziario sarà sostenuto dalle famiglie: sì, ma quanto?

Il Codacons calcola che gli interventi di riqualificazione energetica (si consideri il riferimento di una casa di 100 mq.) hanno un costo medio tra 35mila e 60mila euro ad abitazione; solo per la sostituzione della caldaia con una di nuova generazione la spesa può arrivare a 16mila euro. Il sindacato degli inquilini Sunia osserva che “non sarà un’operazione indolore per migliaia di famiglie, in gran parte con redditi non adeguati.

Gli interventi più comuni sono l’installazione del cappotto termico, la sostituzione degli infissi, la sostituzione delle caldaie e l’installazione di pannelli solari

Il Codacons evidenzia una notevole differenza di costi, con il cappotto termico che può arrivare a costare tra i 180 e i 400 euro al metro quadrato e gli infissi che necessitano di un investimento medio tra i 10.000 e i 15.000 euro.

Per quanto riguarda le caldaie a condensazione e le pompe di calore, la spesa varia considerevolmente in base all’impianto scelto, oscillando dai 3.000 ai 16.000 euro considerata un’abitazione da 100 mq.

L’installazione di un impianto fotovoltaico da 3 kW comporta, invece, una spesa media di circa 7.500-10.500 euro, a seconda dei pannelli utilizzati.