Avevano consentito a milioni di italiani di ammirare gratuitamente i principali luoghi di interesse culturale e artistico della Penisola: dopo l'estate saranno abolite. Addio alle domeniche gratis nei musei, lo ha deciso il ministero dei Beni culturali.

E' stato lo stesso ministro Bonisoli ad annunciarlo, quasi con orgoglio: "Andavano bene come lancio pubblicitario, ma se continuiamo così, andiamo in una direzione che non piace a nessuno. Per l'estate non cambia nulla, ma poi le cose cambieranno. Lascerà maggiore libertà ai direttori".

Ed è già polemica. A insorgere è soprattutto il Pd, che attacca senza mezzi termini il nuovo governo, definito come un nemico della cultura. Mentre il predecessore di Bonisoli, Franceschini, si appella al buon senso: "Ci ripensi, siamo ancora in tempo".