Un evento di design che va oltre in quanto l'obiettivo è di fornire un contributo sostanziale per la conservazione e valorizzazione di una regione come il Gran Chaco: così utilizzando il caraguatá, tessuto tipico di quella zona del Sudamerica, stilisti italiani, argentini e paraguaiani hanno portato sulle passerelle il loro ingegno
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di SANDRA ECHENIQUE
Tutto è cominciato il 9 giugno scorso nella sede IILA, l'Istituto Internazionale Latino-Americana, l'organizzazione intergovernativa fondata a Roma nel 1966 che si muove nel campo culturale, scientifico e della cooperazione internazionale. Diretta da Antonella Cavallari, da sempre porta avanti iniziative che davvero coinvolgono tutta l'America Latina, ma in questo caso si è trattato di una manifestazione dal successo ancora superiore e che sta moltiplicando i suoi appuntamenti. Stiamo parlando di 'Moda Gran Chaco' che appunto ha cominciato il suo viaggio a Roma presentando creazioni di alta moda realizzate da stilisti italiani, argentini e paraguaiani utilizzando un tessuto particolare, il caraguatá, tipico della tradizione artigiana autoctona del Gran Chaco. Dal giugno scorso l'interesse in queste sfilate e l'accoglienza è cresciuta in maniera esponenziale per questo genere di iniziative fanno parte del progetto di consolidamento della rete dei Musei Verdi e l'avvio di 'Patto per il Gran Chaco', finanziata dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, curato e gestito da IILA, in qualità di coordinatore generale e referente istituzionale per i Governi dei Paesi beneficiari dell'iniziativa. Così mercoledì, con l'appoggio di Museo Verde, l'Ambasciata d'Italia in Argentina ecco lo sbarco a Buenos Aires. Nella suggestiva residenza dell'ambasciatore Fabrizio Lucentini con l'appoggio dell'Unione Europea, 'Moda Gran Chaco Buenos Aires' ha mostrato i suoi gioielli. Una passerella per la sfilata dei modelli disegnati da Daniela Gristina e Marcelo Senra con gli accessori realizzati dalla Cooperativa delle Donne Indigene Gran Chaco con il patrocinio della Fundacion Gran Chaco. Ma si è trattato solo di un'altra tappa di questo particolare e suggestivo tour, perchè il 6 ottobre, in collaborazione con il Centro Cultural della Repubblica Paraguaiana 'El Cabildo', la ong Coopi e la Fundacion Gran Chaco con il prezioso contributo del progetto 'Cimentando Sueños', promosso proprio da IILA, il Museo Verde organizzerà un nuovo appuntamento, questa volta ad Asuncion. Sede dell'evento sarà la Casa del Teatro dove si svolgerà 'Moda Gran Chaco Asuncion'. In questa occasione si ripeterà l'evento presentato a Roma, con abiti di Daniela Gristina, l'argentino Marcelo Senra e i paraguaiani Andres Baez e Williams Ramirez mentre per gli accessori ci saranno le firme del brand Matriarca e Principessa Diana Base. E la particolarità di questa sfilata itinerante, che dall'Europa arriva al Sudamerica, sta nel fatto che non si tratta solo di un evento di moda e design in quanto l'obiettivo è di fornire un contributo sostanziale per la conservazione e valorizzazione di una regione come il Gran Chaco che, nella sua totalità abbraccia territori che fanno parte non solo del Paraguay, ma anche di Argentina, Bolivia e Brasile.