TORINO - Il sistema Piemonte dell’aerospazio consolida la propria presenza al Paris Air Show per ribadire il ruolo di protagonista in questa fase di fermento del settore e di sviluppo di progetti. Sono 17 infatti le pmi piemontesi che dallo scorso 19 giungo e fino al prossimo 25 giugno sono presenti nell’ampio spazio espositivo organizzato dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte) nell'ambito del progetto integrato di filiera “Aerospazio”, promosso da Regione Piemonte e co-finanziato dal Piano di Sviluppo e Coesione 2000-2020, e del progetto “Beni Industriali” finanziato da Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino.
All’interno dello spazio espositivo è allestito un percorso-mostra in cui le pmi presenti propongono alla committenza internazionale prodotti e tecnologie di ultima generazione, quali strumenti scientifici, componenti meccanici, soluzioni per il trasporto dei fluidi, l'ottimizzazione della supply chain e ICT, linee di assemblaggio di strutture integrate, servizi di ingegneria, trattamenti superficiali, isolamento termico, cablaggio, progettazione, ingegneria e simulazione, sistemi elettrici ed elettronici, assemblaggio e manutenzione di aeromobili.
“In Piemonte l’aerospazio è un settore strategico, che conta oltre 350 aziende, 20.000 addetti, 7 miliardi di giro d'affari di cui circa il 70 per cento destinato ai mercati esteri - rileva il presidente della Regione Alberto Cirio -. Abbiamo grandi imprese e pmi che collaborano in una logica di filiera che troverà ulteriore slancio con la realizzazione della Città dell'aerospazio, di cui la prima pietra è fissata in autunno, dove imprese, start up, università e poli di ricerca lavoreranno insieme per unire sempre di più manifattura e innovazione, ricerca e produzione in un settore nel quale il Piemonte gioca la sua partita a livello mondiale”.
L’assessore regionale all’Internazionalizzazione, Fabrizio Ricca, ricordando che “il comparto aerospazio sta diventando per il Piemonte un motore di traino dell’economia oltre che una vera e propria vocazione che si affaccia sul futuro” e che “negli ultimi anni come Regione abbiamo cercato di essere accanto alle imprese del nostro territorio in tutti i modi possibili perché sappiamo che una delle nostre missioni, specialmente in qualità di assessorato all’Internazionalizzazione, è quella di aiutare l’industria locale a farsi strada nei mercati di nuovi Paesi”, sostiene che “eventi come questo possono essere l’occasione per far conoscere a partner internazionali le competenze piemontesi in fatto di aerospazio e difesa e anche per mostrare un territorio che, grazie a un tessuto economico fatto di atenei di prestigio, centri di ricerca specializzati, Pmi, grandi aziende, è uno degli ecosistemi migliori in Italia in cui investire e con cui collaborare”.
Andrea Tronzano, assessore regionale alle Attività produttive, sottolinea che “la partecipazione a questa prestigiosa vetrina internazionale è una ulteriore tappa del percorso che vedrà a novembre un altro importante appuntamento, quando a Torino si terrà la nona edizione degli Aerospace&Defense Meetings, che chiuderanno un anno importante per Torino e il Piemonte quali città e territorio dedicati all’aerospazio”.