di GIANLUCA PACE

Ma la politica, soprattutto quella italiana, è ancora qualcosa di serio? Siamo sicuri? Forse no. Almeno a vedere quel che è successo ieri, giorno del signore mercoledì, alla Camera. Lì Giorgia Meloni, durante le comunicazioni di prassi prima del prossimo Consiglio Europeo, si è esibita nel consueto show a favore di telecamere e fotografi. Battute più o meno riuscite, pose e gesti plateali e anche un “Ragazzi, vi vedo sempre un po’ nervosi” pronunciato nei confronti dei parlamentari dell’opposizione. D’altronde questo è quel che offre la politica italiana negli ultimi tempi: Berlusconi col cerone, Salvini che balla su TikTok, Beppe Grillo che insulta la qualunque e ora Giorgia Meloni. Solo per citare i primi esempi sparsi.

Ieri mentre parlava il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte poi, la presidente del Consiglio ha anche nascosto la testa sotto la giacca. Ma quanto divertimento. Ma quanta simpatia. Ma come siamo finiti a questo punto? Quando la politica è diventata una disputa trash tra maschere? Non che l’Italia sia un’eccezione in Europa o nel mondo. Oltre oceano, d’altronde, un Trump qualunque dice che a volte i migranti gli sembrano più animali che esseri umani. Ritorniamo alla domanda: ma come siamo finiti a questo punto? Come siamo arrivati così in basso?