Luciano Pavarotti (Depositphotos)

LOS ANGELES - Ci sarà una nuova stella nella Walk of Fame di Hollywood: quella del grande tenore italiano Luciano Pavarotti, scomparso nel 2007 all'età di 71 anni. Come di consueto, la stella sarà assegnata dalla Camera di Commercio di Hollywood.
La cerimonia di inaugurazione è prevista per il 24 agosto alle ore 11:30 (ora di Los Angeles) al 7065 di Hollywood Boulevard, con tanto di trasmissione in diretta sul sito walkoffame.com. La figlia del tenore, Cristina Pavarotti, parteciperà alla cerimonia e riceverà il prestigioso premio, anche a nome degli altri eredi Lorenza, Giuliana e Alice Pavarotti e Nicoletta Mantovani. Cristina Pavarotti terrà dunque un discorso insieme al direttore d'orchestra James Conlon, direttore musicale della Los Angeles Opera, che ha goduto di una lunga relazione professionale e personale con l'artista.

Oltre alla cerimonia ci sarà una serie di celebrazioni presentate come "Luciano Pavarotti, la Stella" nella metropoli californiana il 24 e 25 agosto, prodotta e organizzata dalla casa di produzione cinematografica italiana Albedo Production di Cinzia Salvioli insieme alla Genoma Films di Paolo Rossi Pisu e Silvia Bizio, Anna Manunza e Cecilia Miniucchi, e grazie al sostegno del Ministero della Cultura italiano, della Regione Emilia-Romagna, delle città di Modena e Pesaro, Marposs, Deisa Ebano, Calzanetto, Isatex, Alternative Group.
La delegazione italiana sarà accolta a Los Angeles il 23 agosto con un ricevimento tenuto presso l'Istituto Italiano di Cultura e sotto gli auspici del Consolato Generale a Los Angeles.
Il cuore delle celebrazioni sarà la proiezione di due testimonianze storiche audiovisive italiane, mai trasmesse prima negli Stati Uniti, che rappresentano due momenti importanti del lungo e intenso percorso artistico di Luciano Pavarotti.
La prima è l'esecuzione nel 1970 della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi con l'Orchestra Sinfonica Rai di Roma e il Coro Rai di Milano e Roma diretto da Claudio Abbado presso la Basilica di Santa Maria Sopra Minerva di Roma, conservato nell'archivio di Rai Teche e presentato per la prima volta in versione restaurata dalla Fondazione Cineteca di Bologna attraverso il laboratorio "L'Immagine Ritrovata". Protagoniste, insieme al tenore italiano, sono le voci di Renata Scotto, Marilyn Horne e Nicolai Ghiaurov.
La seconda proiezione è una selezione di cinque brani musicali dell'ultimo dei tre recital tenuti da Pavarotti al Teatro alla Scala nel 1983: Già il Sole dal Gange di Alessandro Scarlatti, Ave Maria di Franz Schubert, La Serenata di Francesco Paolo Tosti e Non t'Amo più, e Quando le sere al Placido di Giuseppe Verdi di Luisa Miller. Pavarotti è accompagnato da Leone Magiera al pianoforte.
Il "tema" che accompagnerà le celebrazioni sarà un nuovo cortometraggio del pittore, illustratore, regista e artista italiano Gianluigi Toccafondo - dal titolo "Luciano Pavarotti, la Stella" - un omaggio poetico alla forza espressiva di Pavarotti e alla dedizione che il tenore aveva per i giovani artisti.
Le proiezioni di Los Angeles sono previste per il 24 agosto alle ore 20 presso l'Aero Theater (presentate e curate da James Conlon e Richard Seaver, Music Director della Los Angeles Opera, in collaborazione con l'American Cinematheque), il 25 agosto alle ore 17 al Warner Grand Theatre di San Pedro (in collaborazione con l'Associazione Little Italy del Consigliere di Los Angeles Joe Buscaino in rappresentanza del 15º Distretto del Consiglio di LA). In questa occasione, la città di Los Angeles presenterà un proclama ufficiale in onore del tenore alla famiglia. Lo stesso giorno si terrà una proiezione al Grammy Museum Auditorium del Clive Davis Theater.
A completare le celebrazioni californiane, nella mattina del 25 agosto, uno spazio espositivo dedicato a Luciano Pavarotti aprirà al Grammy Museum. Tra gli oggetti esposti, la partitura della Messa da Requiem di Verdi usata dal tenore per il suo debutto in quest'opera sacra al Teatro alla Scala nel 1967 sotto Herbert von Karajan, che porta le dediche e gli autografi di molti dei grandi direttori con cui ha interpretato il pezzo nel corso degli anni.
Il 24 agosto in Italia, nel giorno dell'inaugurazione della stella sulla Walk of Fame di Hollywood, Rai Cultura dedicherà Rai5 Prime time show a Luciano Pavarotti trasmettendo la versione restaurata della sua interpretazione del 1970 della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi.
Nel corso della sua incredibile carriera artistica, che lo ha visto percorrere i palcoscenici mondiali per 43 anni, Luciano Pavarotti, attraverso la sua voce e la sua arte, ha aiutato le persone a scoprire e amare l'opera, rendendola accessibile a un pubblico ampio e trasversale. Ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti e riconoscimenti nazionali e internazionali, in particolare Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana.
Per la sua grande dedizione alle cause umanitarie, il tenore ha ricevuto - solo per citarne alcuni - il Premio Internazionale della Croce Rossa per il Servizio all'Umanità, il Premio Nansen per i rifugiati ed è stato nominato "Messaggero di Pace delle Nazioni Unite". Questa stella sottolinea ancora una volta il valore internazionale dell'opera italiana, che è stata nominata per entrare, nel 2023, nella lista del patrimonio culturale immateriale protetto dall'UNESCO. Un ulteriore momento celebrativo di questa rassegna di eventi in programma si svolgerà tra il 12 e il 16 novembre 2022.
Le celebrazioni "Luciano Pavarotti, la Stella" sono realizzate in collaborazione con: Fondazione Claudio Abbado - Teatro alla Scala - Fondazione Cineteca di Bologna/L'Immagine Ritrovata - Rai Teche - Rai Cultura - Veroni-Pavarotti Archives - Fondazione Luciano Pavarotti - Decca Music Group - Consolato Generale d'Italia a Los Angeles - Istituto Italiano di Cultura (IIC) di Los Angeles - Hollywood Walk of Fame - Camera di Commercio di Hollywood - Variety - Little Italy of Los Angeles Association - Aero Theater - American Cinematheque - Il Grammy Museum - Consigliere Joe Buscaino 15º Consiglio Distrettuale - Teatro Comunale Pavarotti-Freni - Fondazione Teatro Comunale di Bologna.